BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] prenderne visione furono F. Barbaro, il vecchio segretario e diplomatico di F. M. Visconti, Giovanni Corvini, e Leonello d'Este di fatti, personaggi, istituzioni umane, nel termine costante di paragone con la più maestosa delle istituzioni umane ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] teoretica nell'attualismo, che era rappresentato soprattutto da Giovanni Gentile, con il quale il C. ruppe ora i rapporti, dopo quasi che diverrà per il C. punto di riferimento costante di ogni indagine sulla letteratura. Tra il '97 e il '98 curò la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lista del 5 dic. 1590. Fra questi, vi era il cardinale Giovanni Antonio Facchinetti, sul cui nome convergevano, dopo due soli ad attendere al disbrigo degli affari più importanti. La costante applicazione non suppliva però alla mancanza di quelle doti ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] genero di F. Giovanni Della Rovere non è improprio parlare di formazione urbinate. E il contado, d'altro canto, è area di reclutamento per la costituzione di bellici contingenti, è costante fornitore di truppe. Ciò lungo il costituirsi d'uno Stato ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] modo da ottenere lungo tutto il perimetro una fronte di altezza costante, adeguata alle dimensioni dell'insieme è nettamente prevalente rispetto a quella dei suoi aiuti: il fratello Giovanni Battista detto il Gobbo, fin dall'inizio primo aiuto del C. ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , ed a lei assegnano il governo de' reami e degli imperii), e l'altra semplice e diritta e costante (e questa sgridano dalla dellacasiane si rinvia all'"introduzione" di L. Campana a Monsignor Giovanni Della Casa e i suoi tempi, in Studi storici, XVI ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro dell'esecrata tirannide del duca d'Atene: sono pagine Il culto dell'opera dell'Alighieri riempì di sé tutta la vita del B., e si coglie non tanto nella costante ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] oratori a S. Giovanni dei Fiorentini, tra cui il S. Giovanni Battista, di A. Stradella. Il 25 agosto, il nome "Arcangelo" quell'anno alla Cancelleria, La Resurrezione. Lunga e costante resterà l'influenza corelliana sulla musica di Haendel, che ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Alle questioni di ordine statuale - e sarà una costante - si intrecciarono interessi familiari e personali. Nel artisti che lavorarono per il F. si ricordano Giovanni Battista Bianchi e Giovanni Franzese, il quale fu probabilmente incaricato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] mecenatismo per elargire elemosine ai poveri dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano e dell'arcispedale di S. Spirito, per creare 1772) . Ma d'altra parte abbastanza costante è da parte di C. XIV - contro il richiamo del secolo - l'elogio delle vere ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...