BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] reggere la diocesi di Agen (ma ne affida di fatto il governo a Giovanni Valerio, vescovo di Grasse), in attesa che gli subentri, od orale non fossero tradizione costante della novellistica prima e dopo il B., e come se il B. non si comportasse nel ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] ricevute al di fuori del contesto locale. Il Sepolcro del patriarca Giovanni Francesco Morosini, nel presbiterio della chiesa di S avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata dall’artista all’intaglio, destinato ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] venissero alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli, fu poi edificato, a partire dal eseguì il ritratto, con l'effigie del camerlengo Folco di Villafora, favorito del marchese, nel verso.
Un costante interesse ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] rococò. La reputazione di Piazzetta fu in costante ascesa in questi anni, ed entro il 1723 deve risalire la stipula del contratto per la decorazione della volta della cappella di S. Domenico nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, dopo avere ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] .Nel testamento egli ricorda il padre e la madre come sepolti nella basilica dei SS. Giovanni e Paolo, privilegio impensabile in linea retta dal senex del teatro latino) compare costantemente nelle commedie e nelle egloghe; e ciò è una conferma ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] stretti con l'abate Fontani, bibliotecario della Riccardiana, o con Giovanni Rosini, poi professore di eloquenza a Pisa, col quale tra l (della quale spesso lamentava il peso nelle sue lettere) e una costante partecipazione a numerose iniziative ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Nel giugno 1937 Baffi, incaricato di dirigere la Sezione Italia del Servizio studi, diede un costante apporto analitico alla definizione delle politiche della banca. Il suo contributo è evidente (accanto a quello di altri, fra cui Giuseppe Di Nardi ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] inediti del cartolare di Giovanni Scriba e l'anno seguente, sempre a Torino, Il libro dell'entrata e infatti, all'A. l'occasione per sottolineare, quale costante del pensiero giuridico italiano, la ricostruzione dogmatico-formale degli istituti ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] prima per S. Maria della Passione), il Battesimo di Cristo per S. Giovanni in Conca e il perduto ciclo con Storie di s. e ottimamente coordinata visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, va però considerato il diverso ruolo svolto dal ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] in Orvieto, mentre più tardi il Chronicon di Martino di Troppau indicava in Chiusi e il cronista avignonese Giovanni Colonna, nel suo De viris del concilio Lateranense II, giacché la presenza costante dei canoni di questo sinodo generale si rivela ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...