Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] di un’idea contagiosa, e senza dubbio fu utile a Costante, figlio di Costantino, che si trovò a essere imperatore 7,2 (nel 426).
129 La basilica (San Giovanni in Laterano) fu dedicata probabilmente il 9 novembre 318. Si veda R. Krautheimer, Three ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] da una forte inflazione alla quale seguì un generale e costante aumento del costo della vita.
Certo, gli storici dell' l'elezione al soglio pontificio di Leone X, al secolo il cardinale Giovanni de' Medici, non pose ancora fine alla guerra che, anzi ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] conosciuto più di una persecuzione. In mancanza di una costante unità politica e geografica, i fattori di continuità e di e da Sebaste le reliquie di Giovanni Battista e di Atenogene66. In seguito il culto sembra essersi diffuso anche tra monaci ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] una a una smantellate: si è fatto notare come la costante competizione tra maschi sia più frequente nei pub della periferia acque del canale di Sicilia durante il Natale del 1996, ricostruiti dall’inchiesta di Giovanni Maria Bellu (I fantasmi di ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] pertinenza della citazione di Peterson, non si può certamente farlo per il riferimento a Benjamin, costante in tutta l’opera teologica di Metz. E infine non bisogna dimenticare il libro postumo di Jacob Taubes su La teologia politica di San Paolo6 ...
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GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] fece degli Ibelin i parenti più prossimi dei sovrani di Gerusalemme. G., nato verso il 1180, poteva vantare dal lato materno illustri antenati, come il basileus Giovanni II Comneno, Piriska d'Ungheria, Mstislav di Kiev e Cristina di Svezia.
Restano ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . a Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che richiama in I. Ottone.
962: Ottone I riceve dal dell’area sociale dei fruitori, e ilcostante allontanamento della letteratura dal senso comune, ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] la pratica dell’introspezione. A sua volta, ilcostante vedere dietro ogni fatto una manifestazione della altro grande prosatore nero del periodo, contribuirà a consolidare con i romanzi Giovanni’s room (1956) e Another country (1962), e con i saggi ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] . Carattere peculiare dell'attività del C. è ilcostante parallelismo tra la sua opera di filosofo e Gentile, già separatamente edito nei volumi curati da A. Croce (Lettere a Giovanni Gentile 1896-1924, 1981) e S. Giannantoni (Lettere a B. Croce, ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] dal comando integrato della NATO (1966). In ambito europeo, costante dell’azione politica di De Gaulle fu la creazione di Mezzogiorno.
Dal 14° sec. il realismo comincia a manifestarsi con i primi ritratti (Giovanniil Buono, Louvre; statue e ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...