Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Milano 1993, e La legislazione di Costantino II, Costanzo II e Costante, a cura di P.O. Cuneo, Milano 1997. Già nel »; cfr. D. Mantovani, Tavola rotonda, cit., p. 404; L. De Giovanni, Il ‘problema giustizia’, cit., pp. 174-175.
79 Cod. Theod. VI 4 ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] di soldati inviati da Giovanni. Il re vi ristabilì la propria autorità, ma evitò di attaccare il generale bizantino nella sua senso o di una costante durezza diretta ad eliminarli totalmente, o ad una costante magnanimità intesa a riguadagnarne le ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il quale sempre più si divaricano le posizioni dei "vecchi" e dei "giovani" - ilcostante s., 330, 332, 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., Senato. Secreta, regg. ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] della maggiore rinomanza fu quella degli ospitalieri di san Giovanni di Gerusalemme, meglio noti col nome di cavalieri Gerosolimitani nello stesso volger d'anni, sono soprattutto tre: ilcostante richiamo al diritto-dovere del monarca di fissare i ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] milanese, nel giugno è a Bologna, ove suo fratello Giovanni, il capostipite della linea Gonzaga Vescovado, si sposa con Laura Bentivoglio interlocutrice costante d'un interscambio tra derrate agricole mantovane e sale veneto. Minuscolo il Marchesato ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] proprio ilcostante, acuto stato di necessità finanziaria della Corona rimase il ind.; Cronica volgare di Anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409, già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 27, 37-39 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] difficilmente comprensibili per il duca, così come del resto per gli altri signori italiani, per i quali ilcostante linguaggio di pace 1533, l'oratore veneto a Milano Giovanni Basadonna scriveva che "il reverendo Caraciolo è molto servitor di questo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] che "gira come vuole" la principessa Anna Maria vedova di Giovanni Antonio di Eggenberg, la quale, "bonissima signora", s'era terra è le imprese, non sempre fortunate, della flotta veneta ilcostante riferimento del D. che - non a caso dedicatario del ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Cremona e fece poi di questa città un punto di riferimento costante in tutti i suoi spostamenti. Ci sono dunque molti elementi per il paggio Guglielmino da Parma, i cuochi Marco e Giovanni, il sarto Iacopino da Pavia, il calzolaio Pietro da Reggio, il ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] papa, e ilcostante favore dimostrato nei confronti della Compagnia di Gesù: volle per confessore il padre Flaminio Ricchieri di M. Zanardi, Padova 1994, p. 74; Id., Note su Giovanni Tiepolo, primicerio di S. Marco e patriarca di Venezia…, in Chiesa, ...
Leggi Tutto
fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...