La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] su cosa essa sia è divenuto uno snodo costante delle discussioni politiche e dei dibattiti sulla società -399.
22 L. Malusa, Neotomismo e intransigentismo cattolico. Il contributo di Giovanni Maria Cornoldi per la rinascita del Tomismo, Milano 1986.
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] Daniello di Jacopo Vanni detto il Taccola (1382-1458), Giovanni Fontana (prima metà del XV sec.) e il cosiddetto 'Anonimo delle guerre ussite Nel XVI sec. le corti europee erano meta costante di artigiani che sostenevano di avere trovato la soluzione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] al tempo del sequestro Moro – il libro tramite cui si ricolloca costantemente l’interrogazione dell’uomo sul mistero L’ora di Barabba, Roma 1982, p. 99.
29 Bibliografia degli scritti di Giovanni Papini, a cura di A. Aveto, J. Lovreglio, Roma 2006.
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] posizione di un dato strato nella colonna geologica. Giovanni Battista Brocchi, professore di storia naturale a Brescia romantica. Il più noto contributo di Humboldt alla meteorologia, la scoperta delle isoterme (linee di temperatura costante), è un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] batté con ardore Giovanni Pico della Mirandola, che colse nel suo determinismo e nella pretesa di divinare il futuro la negazione scienza, almeno tra i letterati che, secondo una loro costante, si dividono in ‘apocalittici’ e ‘integrati’. Nonostante ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] l’elezione al soglio pontificio di Giovanni Paolo II, il fallimento della prospettiva politica del costante passivo di bilancio.
Dopo la parentesi di Lino Rizzi, divenuto direttore nell’ottobre 1990, nel gennaio 1994 la testata passa a Dino Boffo, il ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] gravi problemi» che angustiavano la società italiana, nella costante fedeltà «ai fondamentali valori umani e cristiani»42. a favore del divorzio; tra questi c’erano dom Giovanni Franzoni, il rettore dell’Università di Urbino Bo, don Bedeschi, padre ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...]
Sin dai primi numeri infatti, obiettivo polemico costante fu l’aconfessionalismo del Partito popolare, giudicato politica alternativa all’idealismo assoluto di Giovanni Gentile, considerato il principale ostacolo sul piano filosofico per ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] istituzionale tra Stato e Chiesa, con appresso l’ombra costante di una condanna ecclesiastica. Ma più in generale era l e come questi radicali mutamenti abbiano condizionato il lunghissimo pontificato di Giovanni Paolo II e, da un angolo visuale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] presenza di grandi strutture geologiche o di fenomeni costanti che stavano acquistando un particolare valore euristico (trad. it.: Il Rinascimento scientifico 1450-1630, Milano, Feltrinelli, 1973).
Borelli 2001: Borelli, Giovanni Alfonso, Storia e ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...