(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] e 40 e paralleli; II Corinzi, XII, 12; I Giovanni, IV, 2, 3). Il profeta e l'apostolo, provata la sua missione, potrà testificare in Grecia è lasciata libera, come questione secondaria e teologica, non dogmatica.
Canone del Nuovo Testamento. - Tutt' ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] disordine morale era sì grave, da preoccupare l'elettore Giovanni Federico vicino a morte e il successore Giovanni. Nel 1535 s'introduce una specie di ordinazione da parte della facoltà teologica di Wittenberg. L. cerca di reagire contro le ingerenze ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] pienamente l'influenza del Rinascimento.
Contro Giovanni II (1458-1479) s'alza in armi il paese devono al principe Carlo di Viana e in latino. Col Lull la filosofia, la teologia, la scienza contemporanea, alcuni peculiari atteggiamenti della mistica ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] nettamente aconfessionale. Primo presidente ne fu Samuel Johnson, teologo della Yale. Vi si tenevano sei corsi: latino, .
Storia. - Fu un italiano, Giovanni da Verrazzano, che nel 1524 scoprì la baia dì New York e il fiume Hudson. Ma la sua scoperta ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] raggiunto la loro notorietà, a eccezione forse dello scrittore e teologo cattolico dissidente H. Küng (n. 1928) e di a metà degli anni Ottanta, nell'area del vicus che qui sorse tra il 1° e il 2° secolo d.C., hanno rivelato a ovest del foro e a ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] metà del secolo XVIII - Un nuovo impulso alla archeologia classica dà il grande Giovanni Gìoacchino Winckelmann (1717-1768) e si può dire che la sua cosiddetta teologia monumentale. Diverso è il campo dell'archeologo da quello sondato dal teologo e ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] il Mille rifiorisce specialmente l'allegoria morale applicata di preferenza all'Eneide di Virgilio (spiegata da Giovanni evoluzione della umanità attraverso i tre stati, teologico, metafisico e positivo, il primo dei quali suddiviso nei tre momenti ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] CD-ROM (v. busa, roberto, in questa Appendice).
Tra il 1945 e il 1950, J. von Neumann e H.H. Goldstine avevano progettato rivolgeva all'opera scritta di un grande pensatore, esegeta, teologo, filosofo. La mole stessa del programma sembrava renderlo ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] che gli fu contestata nelle obiezioni fatte dal Caterus, teologo dei Paesi Bassi, alle sue Meditazioni.
In ogni caso de Beaune, F. Schooten, di Giovanni Hudde, di Enrico Van Heuraet e il limpido trattato di Giovanni de Witt. In quest'ultimo sono ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] Simmaco. Il dizionario del Tommaseo e del Bellini dà solo un esempio della parola autografo usata come aggettivo da Giovanni Targioni S. M. il Re in Torino, e che nella sua grande scrupolosità giungeva fino a far chiedere a un teologo se si potessero ...
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totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...