La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] stampa di testi che di per sé sono solo teologico-devozionali, di per sé trattano dell'"obbligo cristiano alla stesura di da Ponte del libretto pel Don Giovanni mozartiano. Ormai attempato il veneziano, ormai aggredito dal peso degli anni. ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] iniziale l'onere di orientare il senato ricadde soprattutto sul teologo Paolo Celotti. Quando era Arduino (Verona, febbraio 1996).
269. Cf. Id., Una nota su Giovanni Scottovi e il "Giornale d'Italia", "Archivio Veneto", ser. V, 124, 1985, ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] (160); Tommaso Antonio Contin, docente e teologo a Padova, e poi nella Parma di , 123, 127, 149, 308, 323, 380; Ezio Vaccari, Giovanni Arduino (1714-1795). Il contributo di uno scienziato veneto al dibattito settecentesco sulle scienze della terra, ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] segretario dei Memoriali, il suo medico, il celebre Giovanni Maria Lancisi o il parente Carlo Tommaso Odescalchi celebrato la messa tutti i giorni; 8) aveva dimostrato lacune teologiche; 9) aveva in qualche occasione trattato con durezza la servitù ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la petizione rivolta nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti il viterbese Mario Fani (scomparso giovanissimo di lì a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] , sia perché il Laterano era considerato centro della teologia più ‘conservatrice’ e ‘reazionaria’76. L’evento segnerà comunque il tentativo, da parte lateranense, di sfidare la supremazia della Gregoriana77. Papa Giovanni dimostrò invece, prima ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] sarà bene stato un momento in cui uno sconosciuto teologo falsificò il documento pseudo-costantiniano (un po' prima delle Costituzioni è quanto il Maffei ci fa sapere di un altro canonista, anch'esso della scuola bolognese, Giovanni Teutonico, in ...
Leggi Tutto
Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] Frankena (v., 1962) fa riferimento al teologo Emil Brunner. La prima grande opera filosofica (tr. it.: Giovanni Althusius e lo sviluppo ., The concept of law, New York-London 1961 (tr. it.: Il concetto del diritto, Torino 1995).
Hayek, F. A. von, Law ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] proposito della costruzione del convento di Pavia, nei confronti del quale il marchese si era reso benemerito. Da Roma G. ripartì per un da Orvieto, Pietro di Ceffons, Giovanni Hiltalingen di Basilea), sia su teologi secolari come Marsilio di Inghen e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] del prodotto), complacibilitas (componente soggettiva da parte del fruitore).
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto – primo e più acuto tra i filosofi e teologi francescani, tanto da meritarsi il nome di doctor subtilis – apre in campo economico nuove ...
Leggi Tutto
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...