Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] Da parte sua affermava di considerarsi non un profeta, ma un teologo, uno studioso di Bibbia, storia e liturgia, la cui missione pochi compagni, un eremo concepito come il «fiore» (donde il nome di S. Giovanni in Fiore) di una nuova esperienza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] per aver trascorso molto tempo in compagnia di Antonio e Giovanni de' Medici per studiare i segreti della tradizione ermetica. nel De Deo uno (1629) di un suo teologo ufficiale, Agostino Oregio.
Il 12 aprile Galilei fu convocato al Sant'Uffizio, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] proposito della costruzione del convento di Pavia, nei confronti del quale il marchese si era reso benemerito. Da Roma G. ripartì per un da Orvieto, Pietro di Ceffons, Giovanni Hiltalingen di Basilea), sia su teologi secolari come Marsilio di Inghen e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] si rivelarono decisive per la sua riflessione teologica. Tra il 1562 e il 1563 compose infatti la prima opera, dal In principio», con la quale si apre il testo di Giovanni, non indica quindi l’eternità, ma solo il momento nel quale ha avuto inizio la ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , entrambi su posizioni anticuriali, fosse "disposto a dare lettura" a Giovanni Marsilio, già "teologo" per la Repubblica all'epoca dell'interdetto e, per questo, scomunicato. Evidente che, sinché vivo, il D. a ciò s'è opposto. Ed è addolorato della ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] espressamente attribuita al Capuano.
Nelle sue opere teologicheil C., seguendo i metodi piuttosti conservatori di 1204 il C. si trovò insieme con Soffredo a San Giovanni d'Acri, dove confermò per desiderio dei templari e dei giovannitiil testamento ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Lusignano, cipriota di nascita e un po' storico teologo e genealogista, il D. sente - nel convento parigino che lo di Creta, IV, Venezia 1932, p. 116; per il figlio dei D., ilGiovanni Stefano destinatario di una lettera di C. Dottori, cfr. Lettere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] Giovanni Maria Ginocchio, Vanini preferì tentare la fuga in Inghilterra, dove forse sperava di affermarsi come filosofo-teologo o di regola su cui si fonda la certezza del sapere umano. Il mondo naturale non è più soggetto al capriccio o al volere o ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] tutto italiano indirizzato verso l'Erasmo teologo e anticiceroniano. Per S. Seidel Menchi il dialogo si connette con la polemica essortazione allo studio delle lettere, dedicata a Giovanni Pico, giunge a rovesciare paradossalmente questi assunti ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] opere grammaticali e retoriche di Erasmo e di Melantone (e anche teologiche di Erasmo), testi commentati e annotazioni del Verini, dello Zeffi del principe Francesco con Giovanna d'Austria nell'estate del '65, esecutore il Vasari (un grosso quaderno ...
Leggi Tutto
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...
sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...