L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] contesto in cui nel IX secolo nasce la Rus´, il primo potentato russo.
L’ipotesi che la fondazione della Rus´, nel IX secolo, si debba a un nel 1405 (la Vergine, s. Giovanni Crisostomo, s. GiovanniEvangelista, s. Paolo e altri).
Alla realizzazione ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] ", e come poi anche alludeva il calvinista Giovanni Hoornbeek con l'epigramma: Anabaptista indoctus Socinianus, Socinianus autem doctus Anabaptista.
Repressione controriformistica e risorgenze evangeliche
Se la repressione controriformistica aveva ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] e quelle "della pietà, che sono della chiesa" (De Giovanni, 1958, p. 165). La commistione dei due metodi, come che era stato celebrato come "l'Evangelista delle leggi feudali", citò un "aneddoto": "il ridicolo evangelista" aveva scritto "che Federico ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] dell'apostolo) e la paia d'altare ad olio raffigurante l'Evangelista con l'angelo. Quali motivi impedirono al Muziano di mantenere il suo Vaticano 1931, pp. 127, 144, 161; G. Giovannoni, Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939), p. 11; A ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] furono distrutti da Donatello (1386-1466), che per cinquant'anni impose all'Italia l'arte propria, come arte nazionale. Nelle sue prime opere, il S. GiovanniEvangelista del Duomo e il Davide in marmo del Museo nazionale di Firenze, sebbene non ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] , adoperò per l'impressione del De Oratore di Cicerone (5 dicembre 1468) un minuto carattere tondo, estremamente assomigliante (se non lo stesso con qualche modifica) ad altro impiegato per la stampa dell'Apocalisse di S. GiovanniEvangelista, libro ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] sec. XIII). Fra le sculture romaniche son da citare, inoltre, tre statuine del sec. XII, raffiguranti l'arcangelo Gabriele, S. Giovannievangelista e Davide, e una Madonna bizantineggiante dello stesso tempo, che si trovano, fra molti altri frammenti ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] 5° sec. a. C. Non si riscontrano cesure nette fra una fase e l'altra; e tuttavia è possibile indicare i limiti della fine del 6° e del -69). Celano: castello Piccolomini, SS. Giovanni Battista ed Evangelista (1969-70), S. Francesco (anni Sessanta ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. GiovanniEvangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano Pie VII à Rome (19 mars-24 mai 1814), in La Fin de l'Europe napoléonienne. 1814: la vacance du pouvoir. Actes du colloque de Reims ( ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] all'Opera del duomo di Firenze, alla data di un 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S. GiovanniEvangelista, vicino alla chiesa di S. Reparata, dopo il 1240.
Di B ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
giovanneo
giovannèo agg. – Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Giovanni, e in partic. all’apostolo ed evangelista san Giovanni: letteratura g. (il Vangelo, le Epistole e l’Apocalisse, opere tradizionalmente a lui attribuite);...