Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] quasi un capolavoro (dal Bertana e dal Natali) la tragedia Giovanni di Giscala, «nobile esempio di vera tragedia italiana indipendente e meno enfatico, il sonetto, ad esempio, A Santa Cecilia «Dopo le tante vigilate e sparte», in cui tralascia il ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] condizionare i processi storici.
22. Silvio Tramontin, Giovanni Ponti (1896-1961). Una vita per la democrazia e per Venezia, Venezia 1983, pp. ", 52, 1961, nr. 6, pp. 26-41; Cecilia Dau Novelli, Società, Chiesa e associazionismo femminile. L'Unione ...
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Atletica - Le specialità: la velocità
Sandro Aquari
La velocità
Cenni storici
Il termine velocità comprende tutte quelle gare di corsa piana che, genericamente, richiedono da parte degli atleti lo [...] l'Italia ritrovasse una velocista di discreta caratura: fu la piacentina Cecilia Molinari, che nel 1971 eguagliò il tempo di 11, era guidata da Luigi Facelli e schierava anche Giacomo Carlini, Giovanni Turba e Mario De Negri, fu sesta con il nuovo ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] più, cioè, commuova e conquisti la partecipazione dell'animo del lettore: si pensi alla scena di Cecilia o all'addio di Lucia ai il verismo delle prime raccolte novellistiche e la voga del romanzo russo nel Giovanni Episcopo, del 1892, e il prevalere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] le prime torri urbane osservando, ad esempio, la torre realizzata dall'ipata Giovanni I, tra il 915 e il 934, in concomitanza con la diffusione del recupero delle reliquie in urbe (S. Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. Maria in ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] la propria famiglia illegittima: celibe, Niccolò aveva lungamente convissuto con una Cecilia ", su cui cf. G. Cracco, Un "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 37-38, 1936, p. 94 n ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Milano 1962, pp. XL, LVIII-LXIV.
36. Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1982 [Trieste veneto, in Id. - Piero Del Negro - Cecilia Ghetti, La Specola dell'Università di Padova, Brugine 1984, pp. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] un tempo al centro d’un trittico – che Giovanni Boccati dipinse per la chiesa di Seppio di Pioraco, nell’Appennino Maceratese e persino, in forme romaniche, nel portico di Santa Cecilia in Trastevere. Secondo alcuni osservatori, lo stesso gradino su ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] genere le storie si limitano alla Genesi, per es. nella Bibbia di S. Cecilia (Roma, BAV, Barb. lat. 587), nella quale si riflette il rinnovamento era creato anche da codici come la Novella super sexto Decretalium di Giovanni di Andrea (Padova, Bibl. ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] F. Hermanin, Gli affreschi di Pietro Cavallini a S. Cecilia in Trastevere, Le Gallerie nazionali italiane 5, 1902, pp Il Sogno di Innocenzo III all'Aracoeli, Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...