STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] agli affreschi della volta di una sala al pianterreno del palazzo di Giovanni Stefano Doria, cugino di Giovan Carlo, dato che in quella sede, romano, degli esiti raggiunti da Simon Vouet, dal Lanfranco e dalla divulgazione del ‘neo-venetismo’.
Tra il ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Sordello da Goito, ai genovesi Bonifacio Calvo e Lanfranco Cigala, al veneziano Bartolomeo Zorzi, al bolognese toscano, che a Venezia è già riflesso nell’opera poetica di Giovanni Quirini (1295 - 1333 circa). Nella prima metà del Quattrocento ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] egli contattò il Cavalier d'Arpino ed anche Cherubino e Giovanni Alberti per la decorazione a stucco ed a fresco soleva alle volte ritirarsi in preghiera: venne affrescato da G. Lanfranco con scene di Cristo nel deserto e di Maria Maddalena portata ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] quel momento si era appoggiato al laboratorio fotografico di Lanfranco Torcoletti di via Mastai, a partire dai primi intermediazione di Crocenzi e Piero Racanicchi, insieme a Giovanni Bonicelli fu l'unico italiano selezionato per The photographer ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] analoghe incisioni di Theodor Krüger tratte da disegni di Lanfranco (Neilson, A Source... 1969). La tensione .), Paris 1973, n. 97; G. Pacciarotti, Ancora sulle storie di Giovanni Battista e su un dipinto perduto di D. C., in Almanacco della Famiglia ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] cardinali vescovi il clero di Roma fu rappresentato dal vescovo Giovanni di Porto; l’abate di Montecassino Oderisio ricevette la delega 1098. Il re Guglielmo II il Rosso, alla morte di Lanfranco di Pavia (1089) che era stato chiamato dal padre ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una poesia lirica di argomento amoroso sul modello trobadorico in volgare locale matura [...] o negli ambienti cittadini (come Rambertino Buvalelli a Bologna, Lanfranco Cigala e Percivalle Doria a Genova).
Rispetto a questo quadro alligrari di Stefano Protonotaro, effettuata dal filologo Giovanni Maria Barbieri nel XVI secolo da un ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] molto più tardi, dall'etimo proposto nel Catholicon (1286) di Giovanni Balbi: "architector ab archos et tectos [...] qui facit tecta"; ai maestri di maggior fama, come Buscheto a Pisa o Lanfranco a Modena. In effetti la situazione italiana è, sotto ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di occasioni e di stimoli: la Scuola Normale, diretta da Giovanni Gentile, costituiva un crogiuolo di intelligenze e di idee. con Elena (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in seguito dedicato alla valorizzazione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] di Chiaravalle o Ildegarda di Bingen; con l’opera di Giovanni di Salisbury si pongono le basi del pensiero politico moderno; del rapporto fra sostanza e accidenti, oppure per concludere, come Lanfranco di Pavia, a favore di una presenza fisica e non ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...