RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] tre artisti romani: il nostro, per l’appunto, il figlio Giovanni, e un tale Niccolò, tutti e tre alle dipendenze di Filippo the papacy 1198-1304, Munich 2013, pp. 272-278; P. Leone de Castris, Pietro Cavallini. Napoli prima di Giotto, Napoli 2013, pp ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] vinse il primo premio di scultura con il gruppo Sansone ed il leone (terracotta, ora nella Galleria civica d'arte moderna di Milano; . in varie epoche: quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] , Università, b. 50, c. 136v) e, insieme a Giovanni Manelfi, fu incaricato di riesaminare l’antidotario a cui stava lavorando nel 1671 ad Augusta.
Numerose le opere manoscritte elencate da Leone Allacci (1633, p. 214) e poi segnalate da Mandosio ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] più attendibili per gli avvenimenti relativi al breve pontificato di B. X, Giovanni detto Mincio - il significato spregiativo del soprannome (= minchione), segnalato da Leone, potrebbe vanificarsi ove si riuscisse a stabilire una sua parentela con un ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] fedeltà al Concilio di Calcedonia e al Tomus di papa Leone (ep. 3). Ciò fu ribadito da una successiva lettera Filippo e Giacomo, sulla via Lata, opera completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, p. 139, n. ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] l’opera sia stata eseguita per un’altra delle sorelle di Giovanni Battista, Livia o Virginia, di cui però non si conoscono del suo primo mandato come abate del monastero benedettino, Leone Pavoni gli commissionò varie copie della Madonna del Giglio, ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in relazione con ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] nel 1512, lavorò a varie commesse a essi correlate. Nel novembre 1515, in occasione dell’ingresso a Firenze di papa Leone X (Giovanni de’ Medici), allestì con Jacopo Sansovino e Andrea del Sarto apparati effimeri, per i quali «fece alcune statue che ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] opera di Iacopo di Lorenzo, Drudo realizzò il ciborio, commissionato da Giovanni, arcidiacono di Norwich (1231-40), mentre il reggicandelabro pasquale e i sostegni con leoni e sfingi sono riferibili alla bottega dei Vassalletto (Gianandrea, 2006, pp ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] Andrea), i Dialoghi di S. Speroni, i Dialoghi d'amore di Leone Ebreo, le Stanze del Poliziano (A. Ambrogini), ma soprattutto Il principe designati dal papa (Marcantonio da Mula, Giovanni Morone, Giovanni Bernardino Scotti e Vitellozzo Vitelli), il M ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...