GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] di quello stesso 1897, gli erano state affidate le lezioni di esegesi presso la cattedra di esegesi biblica istituita da Leone XIII nella Pontificia Università dell'Apollinare: le prime ebbero come oggetto il Primo libro dei re e, in particolare, la ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] un canonicato di S. Giovanni in Laterano.
Con il pontificato di Leone X ebbe avvio la carriera cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma 1984, ad ind.; P. Bembo ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] , riconosciuto per la sua austerità, da mons. Leone Tondelli, insigne studioso, da don Dino Torreggiani, a elezione di Albino Luciani e quindi a quella di Karol Wojtyla. Giovanni Paolo II riconfermò Pignedoli alla guida del segretariato.
Morì il 14 ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] II, Romae 1920, p. 75; G. Forni, Persiceto e San Giovanni in Persiceto, Bologna 1927, pp. 81, 188 s.; C. Ady 1937, ad ind.; G.A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938, ad ind.; P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948 ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] propizia alla Chiesa di Roma: prospettiva che essi tentarono di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico il Leone dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di rapporti, qui delineati in forma necessariamente schematica, sono ancora ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] essi tentarono di controbilanciare favorendo il ritorno di Enrico XII duca di Baviera e di Sassonia, detto il Leone, dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di rapporti, sono ancora da considerare le controversie territoriali e patrimoniali ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] lo controllava di fatto, e il re di Armenia, Leone, che rivendicava su di esso diritti legittimi; il progetto -monaco fondatore di abbazie, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. Benedetti - G.G. Merlo - A. Piazza ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] maggiore, carica cedutagli dal fratellastro Giovanni, che diverrà cardinale nel 1785 541, 636-660 passim; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad Indicem; R. De Felice, Italia giacobina, Napoli 1965, pp ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] della corte papale che sotto cinque pontefici - Clemente VIII, Leone XI, Paolo V, Gegorio XV e Urbano VIII - lo ibid., VI (1908), 3, pp. 403 ss.; Id., Alcune lettere inedite di Giovanni Pona, ibid., pp. 411-425; G. Gabrieli, T. Campanella e i lincei ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] carica di legato temporaneo in sostituzione del cardinale Giovanni de' Medici, rimasto prigioniero nella battaglia di , Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...