DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] seguaci, si dichiarava di accettare le lettere dogniatiche di Leone I e ci si impegnava a cancellare dai dittici infatti il diacono, pur rassicurando il papa che il patriarca Giovanni II aveva sottoscritto il testo del documento di cui erano latori ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , e 1189 i cardinali legati Enrico di Albano e Giovanni di S. Marco si adoperarono instancabilmente in lunghe trattative rimanevano però piuttosto freddi. È indicativo che Riccardo Cuor di Leone, durante il suo viaggio a Messina, declinò l'invito di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] alloggiare nel palazzo apostolico, lo nominò arciprete di S. Giovanni in Laterano, lo chiamò a partecipare alla Consulta e infine 1902-cioè da quando la biblioteca Barberini fu acquistata da Leone XIII - nella biblioteca Vaticana, dei quali si sono ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ott. 1622 fu inviato a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca e custode di dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso di voti solenni. Il ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] nel viaggio di ritorno da una qualificata ambasceria papale (composta da Giovanni di Silva Candida, dal bibliotecario Sergio, dal suddiacono Quirino e dal magister militum Leone) con il compito di scortarli ed esporre la situazione all’imperatore ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] P. Pirri, L'Archivio dei Governi provvisori di Bologna e delle Provincie unite del 1831, Città del Vaticano 1956, passim;A.Leoni, Ancona illustrata, Ancona 1832, pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzioni di Romagna del 1831, Firenze 1851 ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] , suo segretario e agente del lord cancelliere T. Wolsey, creato cardinale da Leone X il 10 sett. 1515, quando i rapporti con il G. erano la quale Paolo III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] più attendibili per gli avvenimenti relativi al breve pontificato di B. X, Giovanni detto Mincio - il significato spregiativo del soprannome (= minchione), segnalato da Leone, potrebbe vanificarsi ove si riuscisse a stabilire una sua parentela con un ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] fedeltà al Concilio di Calcedonia e al Tomus di papa Leone (ep. 3). Ciò fu ribadito da una successiva lettera Filippo e Giacomo, sulla via Lata, opera completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, p. 139, n. ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] scritte nel corso della polemica contro Giovanni Enrico Hottinger, l'orientalista di Zurigo Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in relazione con ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...