Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] persa in anticipo per decisione politica: da un lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto Paolo IV e del tutto tra il 1° e il 2 aprile con l'elezione di Leone XI, discendente di un ramo secondario della famiglia dei Medici, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , il più dotto e il più celebre tra gli scolari di Giovanni Crisostomo, che nelle sue Epistulae afferma con nettezza che «l’imperatore aggiungere per il V secolo Cod. Iust. VI 61,5 di Leone, che si richiama a un parere di Salvio Giuliano.
85 Di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] e all’estero, e salesiano è anche il compositore Giovanni Pagella, che è autore di Per le feste . Branthomme, Milano 2006, p. 122.
90 Cfr. J.L. Coffey, Léon Harmel. Entrepreneur as Catholic social reformer, Notre Dame (IN) 2003; La Chiesa ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] sotto il regno di Tiberio II (580), è ben narrato da Giovanni di Efeso26 – la direzione impressa dal basileus, così come la attaccare il Tomo (lettera dottrinale diafisita) redatto da papa Leone nel 449.
Se niente di concreto sembra emergere dai ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e integraliste proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda nella realizzazione p. 397.
34 F. Traniello, in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone XIII, Atti del Convegno (Bologna 1960), a cura di G. Rossini, Roma 1961, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] ., pertanto, l'elezione, del 1º aprile, di Leone XI disdettata però, il 23, dalla morte dello stesso s., 330, 332, 335, 342 (con rimostranze dello Zeno sul nipote del D. Giovanni e con allusioni, per lo più implicite, al D.); Ibid., Senato. Secreta, ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Idumea (forzosamente giudaicizzata nel II secolo a.C. sotto Giovanni Ircano), riuscì a guadagnare il favore dei Romani e a tra il 1280 e il 1286 da Mōsheh ben Shēm Tōb de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh di orientamento mistico di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] (1961) e soprattutto dalla Pacem in terris (1963) di Giovanni XXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Vaticano II e poi expedit di Pio IX, che venne confermato anche da Leone XIII, il quale tentò senza successo una riappacificazione con ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Antiochia12. Nato intorno al 490 e morto verso il 578, Giovanni Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma visse una data posteriore al IV secolo e anteriore al regno di Leone VI (886-912), ma di difficile precisazione, una cappella ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] sue conoscenze in quella e inviando in avanscoperta il fratello Giovanni. Dopo di che, il 20 ottobre, vi si l'erede Federico, non più ostaggio a Roma, ove sale al soglio Leone X che sin da cardinale non ha manifestato sentimenti ostili ai Gonzaga. Ma ...
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extraafricano
(extra-africano), agg. Che è al di fuori dell’Africa , del continente africano. ◆ Riccardo Grifoni, chirurgo e vicepresidente di «Medici senza frontiere», conosce quei monti e quelle fortezze e, delle guerre, l’altra faccia:...
contropatto
s. m. Nel settore economico e finanziario, accordo stipulato da un gruppo di azionisti che si contrappone a un patto di sindacato preesistente. ◆ Con l’ingaggio di Stefano Ricucci, discusso e approvato ieri dai rappresentanti del...