Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] , nella pittura caravaggesca appena mitigata dal dipingere di macchia di Domenico Fetti, dallo spumeggiare del colore di toni di bianco. Dalle sculture e dai rilievi marmorei di Giovanni Maria Morlaiter, risalendo le superfici murarie, si giunge – ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] delle quali (Madonna col Bambino e i ss. Andrea e Giovanni Evangelista) firmata e datata 1757. Il debito nei confronti del sono trattati con lo stesso segno sfibrato e rarefatto, tra intense macchie di biacca e acquerello.
Il M. morì a Napoli il 10 ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] priv. - ill. in Finocchi, 1989, p. 48 -, e Sesto San Giovanni, coll. priv.: A. Finocchi, Madonna inedita di F. F., in Proposta Milano 1975, pp. 299-301; I. A. Geminiani-G. Laccarini-R. Macchi, F. F., Milano 1984; F. F. (catal., Spoleto 1985), a cura ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] 5-6), vedova del mercante Santo Piceni: testimone il senatore Giovanni Nani di San Trovaso (Favilla - Rugolo, 2009, p. 2011), pp. 109-133; A. Pasian, Federico Cervelli «pittore di buona macchia», in Arte veneta, LXVIII (2011), in corso di stampa. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] il mare, forse è giunto il momento in cui il tuo Figliuolo senza macchia nascerà alla luce serena? In cui la terra riderà in mio onore e invece oltre la maniera.
I pochi componimenti pervenutici di Giovanni Cotta, morto a poco più di trent’anni, sono ...
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DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] ad azioni. Più tardi, nel 1918, a Milano fu segretario del Comitato d'azione, redasse manifesti ed opuscoli stampati alla macchia contro quanti - municipi e governi - agli occhi suoi e di molti suoi contemporanei favorivano l'opera disfattista e la ...
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TOMMASI, Adolfo
Chiara Ulivi
Nacque a Livorno il 25 gennaio 1851 da Giuseppe e da Maria, anche lei Tommasi (La presenza dei Tommasi, 2004, p. 11). Giuseppe era collezionista e amico di artisti tra cui [...] è il cuore della poetica delle Myricae di Giovanni Pascoli, illustrate da Tommasi nell’edizione nel 1894 epoca loro, Milano 1958, pp. 233-236; R. Monti, Le mutazioni della “macchia”, Roma 1985, pp. 25-30; Opere d’arte della Cassa di Risparmio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è un secolo che si apre sotto il segno dell’ambiguità, specialmente in Italia, [...] presenta in ripetute endemie circoscritte, preannuncianti il dilagare a macchia d’olio che la malattia avrà nel secolo successivo di lì a poco, il trattato del medico archiatra Giovanni Maria Lancisi, intitolato appunto De noxiis paludum effluviis ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] del mondo liberale, dopo la generazione formatasi alla macchia della dittatura, questa è la prima generazione che parlamentari (p. 12). Dall’unione nacquero due figli, Giovanni e Silvia.
La cultura riformatrice portò Morlino ad affrontare anche ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] 1709, essendo risorta la polemica sull'Inquisizione, Giovanni Acampora curò la pubblicazione anonima delle Ragioni, poste pp. 274 s.; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principe di Macchia. Napoli 1861, I, pp. 226, (111); II, pp. (28), ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...