MICHIS, Pietro
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 12 ag. 1834 da Giovanni e da Carolina De Bernardi.
Frequentò il ginnasio, poi l’Accademia di Brera, nei primi anni Cinquanta, e la scuola di pittura [...] di G. Bertini, dal quale apprese la vivacità e il modo di dipingere a «macchia» (Carotti, p. 159).
Nelle opere giovanili si riconosce il debito stilistico nei confronti del maestro anche se, secondo la critica, gli impasti cromatici del M. erano più ...
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GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] 2» ed. riveduta, ibid. 1932). Pubblicò ancora Una macchia sullo scudo di R. Browning (Napoli 1895), fissando quindi 5 atti di F. Beaumont e J. Fletcher (ibid. 1923); e Giovanni ed Annabella, di J. Ford (Lanciano 1923). Dopo il pensionamento, nel ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] ricerche del C., inviando in Corsica come commissario Giovanni de Monteburgo; giunto nell'isola nel gennaio 1492, fu costretto ad abbandonare il suo legno e a darsi alla macchia con alcuni suoi compagni sfuggiti alla cattura. Iniziò allora l'opera ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] artisti più significativi del gruppo dei sampierdarenesi, anch'egli legato all'ambiente fiorentino, a portare al D. l'influsso della "macchia" toscana. In Notturno (olio su cartone cm 24 × 17; cfr. Bruno, 1982), una delle opere giovanili del D., sono ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] al decennio 1860-70per la sensibilità cromatica, orientata su delicati toni pastello e ber l'interesse per la pittura di macchia.
Il C. partecipò al concorso Ricasoli, bandito dal governo provvisorio della Toscana il 23 sett. 1859, per il settore ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] verso il settembre del 1701, quando scoppiò la 'congiura di Macchia', a cui seguirono la dura repressione e, il 28 febbraio attardato nel Cinquecento, sostenuto soprattutto da Pietro Bembo e Giovanni Della Casa. I membri dell’Accademia, scrittori e ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] e del suo "Convitato di pietra", in Id., Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 129-133; G. Macchia, Vita avventure e morte di Don Giovanni, Torino 1978, p. 12; C. Jannaco - M. Capucci, Il Seicento, Milano 1986, pp. 649, 660; L. Dolfi, Il ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] tale occasione si pregavano le autorità fiorentine di provvederlo di un notaio. Nel 1348 i sovrani Luigi e Giovanna gli donano il castello di Macchia, già facente parte dei beni sequestrati al vice-ammiraglio del Regno Ademaro Romano di Scalea. Nel ...
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CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] primo periodo romano, fino al 1856, incisioni a mezza macchia: su foglio centinato l'Adorazione dei pastori, dall'affresco , da un quadro appartenente a s. Vincenzo Pallotti; S. Giovanni Evangelista scrivente; S. Giorgio; lo scultore B. Giacomo da ...
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CAVAZZA, Pier Francesco
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 3 novembre 1677. Lo Zanotti, suo biografo, ricorda i rapporti che ebbe con l'Accademia Clementina, di cui era stato uno dei primi membri [...] da un dipinto di anonimo raffigurante la Vergine con i ss. Giovanni e Sebastiano (Emiliani, 1969). Sono pure perduti i dipinti, ) del suo stile e sulla forza del colorire "che tende alla macchia del Guercino".
Il C. morì a Bologna il 14 ott. 1733 ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...