NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] personaggio N., la sua concezione elitaria di una Chiesa "senza macchia né ruga" (Efesini 5, 27) era destinata a Dio non gli è riuscita agevole: nell'interpretare l'affermazione di Giovanni 10, 30, che il Padre e il Figlio costituiscono una cosa ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] non sua è la Lettera… in cui si esamina il taglio della macchia di Viareggio (Pisa 1739), a lui riferita dal Melzi sulla scorta il medico di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era spento il timore per la ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] p. 55; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di Giovanni Lami nelle "Novelle letterarie",in Annali della Scuola norm. C. de Secondat de Montesquieu, Viaggio in Italia, a cura di G. Macchia-M. Colesanti, Bari 1971, pp. XIII, 183, 201, 277 s., ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il Casotti, "colla gloria di segnalate azioni lavò la macchia del commesso errore".
Giovan Battista dové comportarsi davvero in modo del 1626 Agnolo Cantini aveva ripubblicato a Venezia (presso Giovanni Salis), e all'insaputa del B., il primo libro ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] scoppio della congiura filoaustriaca del principe di Macchia. Il cardinale era troppo legato allo origini del seminario di Napoli, Napoli 1957, pp. 222, 231 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, passim; Silvino da Nadro, ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] (i ‘gruppi di preghiera’) poterono diffondersi a macchia d’olio nell’Italia della Democrazia cristiana. E ospedaliero d’eccezione: la Casa sollievo della sofferenza, che fece di San Giovanni Rotondo un luogo di assistenza e di cura non solo per i ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] A. Granito, Storia della congiura del principe di Macchia e della occupazione fatta dalle armi austriache del Regno di Il teatro alla moda dei rosignoli. I cantanti napoletani al S. Giovanni Grisostomo ("Merope", 1734), in A. Zeno et al., La Merope. ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] oltre Alpi condusse il B. a ritenere che l'elezione di Giovanni Graziano a papa, col nome di Gregorio VI, era stata di Silvestro III. Gregorio VI usciva così purificato da una macchia di mercato simoniaco che ne contaminasse la figura di fautore ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] 'altro era stato uno dei punti del programma della congiura di Macchia e, ancora, delle richieste all'arciduca Carlo nel 1707, su sono monsignor Giusto Fontanini arcivescovo di Ancira e monsignor Giovanni Bortoni, vescovo di Lidda in Palestina, ai ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] Roma si giudicava severamente: la Gazzetta ecclesiastica stampata alla macchia da Reginaldo Tanzini. In quell'occasione gli era contro Giacomo Dini, Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni Devaere, Ignazio F. Morenas e contro il massone ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...