Musicista (Montecorone, Modena, 1642 - ivi 1678), maestro di cappella a S. Giovanni in Monte di Modena, nella cattedrale e nel Concerto del duca Francesco II (1675). Oltre a due libri di cantate da camera [...] a 1 voce e uno di madrigali a 5, compose molti brani di musica strumentale: sonate da camera e da ballo, ecc. da 2 a 6 parti. È considerato uno dei primi autori di "sonate a quattro" insieme con G. Legrenzi ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] es., da Marco Scacchi, Breve discorso sopra la moderna musica, Varsavia, 1649, c. [8]v, o da GiovanniMariaBononcini, Musico Prattico, Bologna, 1673, p. 120).
Una conseguenza macroscopica di tale idealizzazione è consistita nel creare un’immagine ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] Sacra, nn. 19, 55 e 60); sonate op., 8 n. 1, op. 18 n. 7, op. 35 nn. 4 e 9 in W. Klenz, GiovanniMariaBononcini of Modena - A Chapter in Baroque Instrumental Music, Durham, North Carolina, 1962, pp. 261-296; capriccio a 3 op. 50 n. 29, a cura di E ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] maniera del cembalaio Giuseppe Mondini, su cui cfr. Barbieri, 2012), corde romane e istruzioni per produrle, opere di GiovanniMariaBononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in auge negli anni ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] per il posto di maestro di cappella, ma la raccomandazione era giunta in ritardo, quando il capitolo aveva già nominato GiovanniMariaBononcini (cfr. G. Roncaglia, Lacappella, p. 140); l'anno successivo, tuttavia, sempre in concorrenza con il ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] italiana stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, pp. 470 s.; II, 1968, p. 153; K.H. Holler, GiovanniMariaBononcini’s ‘Musico prattico’ in seiner Bedeutung für die musikalische Satzlehre des 17. Jahrunderts, Strasbourg-Baden-Baden 1963, pp. 9 ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] 1650, p. 363) e il citato Chiti, mentre l’influenza degli Specchi si riscontra nelle trattazioni di Lorenzo Penna, GiovanniMariaBononcini, Angelo Berardi e Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio di S. Francesco a Ripa, ms. 16: F ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] sempre nella città natale; studiò canto con Marzio Erculei, contrappunto con Agostino Bendinelli, violino e composizione con GiovanniMariaBononcini. Invano aspirante cantore in duomo già nel 1669, nel 1674 fece supplica per un posto di organista, ...
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sonata
Luisa Curinga
Quando lo strumento è protagonista
Il termine sonata, adoperato correntemente a partire dal 16° secolo, ha indicato nel corso dei secoli differenti composizioni strumentali. Esso [...] da un gran numero di compositori – tra cui, nel 17° secolo, Giuseppe Torelli, Tarquinio Merula, Alessandro Stradella, GiovanniMariaBononcini e, nel 18° secolo, Arcangelo Corelli, Tomaso Albinoni, Antonio Vivaldi, Giuseppe Tartini – e soggetta a ...
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Musicista (Modena 1670 - Vienna 1747), figlio di GiovanniMaria e allievo di Giovanni Paolo Colonna. Accademico filarmonico dal 1686. Già celebre violoncellista, esordì quale compositore con tre pubblicazioni [...] strumentali da camera e concerto. Attivo dapprima in Italia (Bologna, Venezia), e a Vienna, nel 1720 passò a Londra, dove fu rivale di G. F. Händel come operista. In seguito a vivaci polemiche, dovette ...
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