GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] del Mela sia il S. Francesco della chiesa di S. Giovanni a Castanea, che rimanda a certe figure di santi di F. Susinno, Vite dei pittori messinesi (1724), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, ad ind.; S. Bottari, La cultura figurativa in Sicilia, ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] Biagio (Ghidiglia Quintavalle, 1960), commissionata dai nobili Otazio, Vulvio e Giovanni Arnoldi, detti Quistelli, e ora conservata nel palazzo comunale di Mirandola (Martinelli Braglia, 1988).
L'affinità dell'impianto compositivo con il Martirio di ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] . Secondo quanto si diceva a Bologna ancora vivente il G. (Martinelli, p. 4), dopo un fatto d'armi non precisato di divisioni e da corpi franchi degli Stati romani sotto la condotta del generale Giovanni Durando, Roma 1883, pp. 2, 25, 27, 30 s., 38 ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] debutto sulle scene teatrali avvenne al Teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia nel maggio 1716, nell' Agricola, Anleitung zur Singkunst, Berlin 1757, pp. 125, 138; V. Martinelli, Lettere familiari e critiche, London 1757, pp. 359 ss.; G. B. ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] stessi anni (1603-1606) appartiene un Profeta in S. Giovanni dei Fiorentini.
Nel 1605-1606 il B. si trasferì con B., in Boll. d'arte, XXXVIII(1953), pp. 140-46; V. Martinelli, Contributi alla scultura del Seicento, IV, P. B. e figli, in Commentari ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] in una delle nove edicole di Giacomo Della Porta (Durini). Secondo il Baglione e F. Martinelli, il modello della statua in bronzo di S.Giovanni Evangelista, nella cappella del Santo nel battistero lateranense, iniziato da T. Landino, era stato ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] , in Brescia musica, IV (1989), 20, p. 18; A. Colzani, La cappella musicale di Santa Maria Maggiore a Bergamo dopo Legrenzi, in Giovanni Legrenzi e la Cappella Ducale di San Marco, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Firenze 1994, pp. 31, 33 s., 40 ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] critica di J. Hess, Die Künstlerbiographien von Giovanni Battista Passeri,Leipzig-Wien 1934, pp. 234 E. K. Waterhouse, Baroque Painting in Rome,London 1937, p. 45;V. Martinelli, Nuovi ritratti di G. A. e di Pierfrancesco Mola,in Commentari,IX (1958), ...
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Architetto e saggista italiano (Napoli 1928 - Roma 2002). Si è interessato al costruttivismo sovietico (URSS, architettura 1917-1936, 1963) e ha approfondito la sperimentazione a livello compositivo sui [...] e illusione, 1988; Andrea Pozzo, in collab. con V. Martinelli, 1995) e di una serie d'interventi dedicati alle vicende Perugia (1984-89); la ricostruzione del quartiere di San Giovanni a Napoli (1982-90); la riqualificazione dell'Ambasciata italiana ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] agli affreschi padovani si coglie senza dubbio nel san Giovanni dolente della tabella destra. La Croce di San , catalogo della mostra, Los Angeles 2012, pp. 24-28.
21 V. Martinelli, Un documento per Giotto ad Assisi, in «Storia dell’Arte», XIX, 1973 ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...