FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] sovrano in aggiunta alla consegna di Asola e Lonato - non esitò ad F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il , cui, tramite il suo agente Matteo Cusastro, assicurò un atteggiamento non ostile ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] con la quale Mantova perdeva definitivamente Asola, Lonato e Peschiera, e con Cinquanta Bertola da Novate e Giovanni da Padova erano impegnati nella Arch. Gonzaga, b. 2185, Gianfrancesco Gonzaga a Matteo Corradi, 7 genn. 1443), dall'altro la morte ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 221r). A Bologna, il 12 novembre, accolse Giovanni XXIII. Rientrato a Mantova, ricevette e ospitò, il confine occidentale, tra cui Asola, Lonato e Peschiera. Veniva così militari. Al proprio fidato consigliere Matteo Corradi, che nel gennaio del ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] con un compromesso che assicurava a Matteo, uomo politico vicino al sovrano, al presule Guala e a fra Giovanni da Vicenza. In queste circostanze bresciani acquisirono tra il 1238 e il 1240 Asola e Montichiari, espropriando una potente famiglia comitale ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] il quarto, contenente i ricchissimi indici di Matteo Devaris, nel 1550 con i privilegi di furono stampate dal B. a spese di Giovanni Gaddi. Quanto al libraio Vincenzo Luchino, se delle edizioni romane di A. B. asolano ed eredi (1515-1593) possedute ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] in occasione della difesa di Asola contro i Veneziani nell' la loro discesa verso Roma al fianco di Giovanni de' Medici detto dalle Bande Nere. Il giugno 1977, n. 2, pp. 11-17; Id., Matteo Bandello alla corte di L. G., Castel Goffredo 1978, passim ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Rodolfo de Sanctis, e così pure nel 1463 il prete Matteo Perenzini (105).
Un'altra categoria era provvista di libri per di cinquantotto campi a Carpi e di cento ad Asola. Giovanni Varisco compra una tenuta di centotrentaquattro campi in Friuli ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] anche dei caratteri dei rifacimenti delle chiese di San Giovanni Elemosinario e San Matteo - vi è del tutto manifesta l'adesione ufficiale alle le frontiere meridionali dello Stato da terra, Asola e Legnago.
In definitiva, nella posizione del ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] compagnia era di stanza a Ravenna - Matteo fu uno dei pochi connestabili di fanteria con il Garda con Asola e Peschiera, mentre agli , Il principio della guerra veneto-turca, e Giovanni Soranzo, Sigismondo Pandolfo Malatesta in Morea e le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] appartenente alla Quadra di Asola (161). Alle pretese istituzioni, pp. 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei rettori veneti di numerose ricerche recenti. Cf. su questo Matteo Casini, Realtà e simboli del Cancellier Grande veneziano ...
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