Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] mostrata (Dante); s’aveva messe alcune pietruzze in bocca (Giovanni Boccaccio); rotta s’hanno la piastra e la maglia ( 1984), Cuore, introduzione di G. Finzi, Milano, Mondadori.
De Mauro, Tullio (a cura di) (2007), Primo tesoro della lingua letteraria ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] . in varie epoche: quello del Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di parrocchiale), ma soprattutto dal corregionale Gregorio XVI, il bellunese Mauro Cappellari, di cui il D. fu il ritrattista preferito ...
Leggi Tutto
Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 383-423.
De Mauro, Tullio & Vedovelli, Massimo (a cura di) (1998), La diffusione dell’ e culture» 10, pp. 13-25.
Nencioni, Giovanni (2000), Plurilinguismo in Europa, in Plurilinguismo in Europa ...
Leggi Tutto
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] l’opera sia stata eseguita per un’altra delle sorelle di Giovanni Battista, Livia o Virginia, di cui però non si conoscono derivano da vari modelli: quattro dei santi a mezzobusto – Mauro, Placido, Scolastica, Giustina – sono tratti dalla predella del ...
Leggi Tutto
PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] Cerano, Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone, Giovan Mauro della Rovere, detto il Fiamminghino, e al fratello agli appartamenti di Cristina di Francia nel palazzo di S. Giovanni a Torino, eseguite in collaborazione con il fratello Giulio ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] unitario è aggiunto a popolare nel titolo stesso dell’articolo di De Mauro (1970), il quale ritiene che questa varietà sia nata ‘dal University of Toronto Press.
Lo Piparo, Franco & Ruffino, Giovanni (a cura di) (2005), Gli italiani e la lingua, ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] nella navata sinistra, l'uno con la Maiestas Domini tra s. Giovanni, la Vergine, s. Giorgio e s. Pietro, del maestro Engelbertus Giustino e consacrata nell'850 ca. dal successore Rabano Mauro. In origine la chiesa, priva di cripta, presentava un ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] italiani aveva del tutto rinunciato ad esso (De Mauro 19702: 130-131; statistiche alla mano nel lasso 1986), La politica linguistica del fascismo, Bologna, il Mulino.
Lazzari, Giovanni (1975), Le parole del fascismo, Roma, Argileto.
«Lingua nostra» ...
Leggi Tutto
Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] 1957: 165-167; Pagliaro 1961; Rosiello 1968; De Mauro 1980; Trabant 1996) non si è mancato di rilevare la . Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1988), Corso e ricorso linguistico nella “Scienza nuova”, in Id ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] misura di due a uno a proprio favore. Il D. tenne la commenda sino al 1507, quando divenne abate di Carbone Giovanni Gesualdo, ma dovette più volte difendere i diritti dell'abbazia contro le pretese del vescovo d'Anglona e i tentativi di usurpazione ...
Leggi Tutto
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...
film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...