ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] parte mateldica, il commento al Cantico dei cantici di Giovanni da Mantova e quello, deperdito, di Anselmo al Besetzung der Bistümer Reichsitaliens…, Leipzig-Berlin 1913, p. 198; A. Mercati, Per la storia letteraria di Reggio Emilia, in Atti e mem. ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] che lo contrapponevano ai musici, e l'invito ricevuto da Francesco Mercati (direttore di un'altra compagnia) di lasciare i compagni e 1650, prima opera rappresentata pubblicamente nella città) di Giovanni Francesco Busenello, ancora l'Egisto, e Il ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] negato : Uscì quindi a Venezia, presso Giovanni Padovano e Venturino Ruffinello, una raccolta La Rocca, I, Milano 1978, p. 837; G. Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in G. Mercati, Opere minori, III, Città del Vaticano 1907, pp. ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] vie e di piazze; l'qcquisto e l'apertura di giardini pubblici; la costruzione di grandi scuole elementari e dei mercati coperti. Nel contempo il governo provvide all'apertura della linea ferroviaria Karlovac-Fiume (1873) e alla sistemazione del nuovo ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] virtù di C. F. Pollarolo (prima esecuz., Teatro S. Giovanni Grisostomo, Venezia 1693) e nel 1695 quelle per Nerone fatto da Pietro Abbati e date in luce e stampate da Giac. Camillo Mercati (front. e 23 tavv. edite a Bologna, incise in collaborazione ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] "drapperie sottili di lanificio" sia ad ago che a telaio e "della maggior perfezione": manifattura del tutto nuova per il mercato di Milano, che si provvedeva in precedenza in Francia e in Svizzera; e anche quella, da lungo tempo abbandonata, dei ...
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GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] del G. erano presenti in tutti i più importanti mercati europei e spedivano sete e tessuti a Londra, Lione commerciali fra Napoli e Firenze alla fine del secolo XV, in Studi in memoria di Giovanni Cassandro, II, Roma 1991, pp. 490 s.; F.E. de Roover, ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] al ritiro dagli affari di Girolamo, i figli di questo Giuseppe, Giovanni, Pietro e Angelo avevano proceduto alla divisione di un patrimonio familiare esportazione della fibra e interessate agli acquisti sui mercati di Bologna, di Ferrara e di Napoli. ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] Emilia (cfr. Rationes Decimarum Italiae. Aemilia, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, P. Sella, Città del Vaticano 1933, pp 14 sett. 1214, nella chiesa di S. Croce in S. Giovanni d'Acri, da un chierico (probabilmente piemontese, di Caluso, Ivrea ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] sup.42). Quando, nel maggio del 1415, Giovanni XXIII fuggì da Costanza e venne successivamente deposto dal ., in Riv. letter., VIII(1936), 6, pp. 15 s.; G. Mercati, Il Plutarco di Bartolomeo da Montepulciano,in Opere minori,IV,Città del Vaticano 1937 ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...