GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] per riprendere la città. In occasione della festa di S. Giovanni, un mese dopo la resa di Gubbio, affluirono in , che gli successe come leader della parte guelfa, il già ricordato Muzio, Filippo (forse podestà di Cagli con lui nel 1306) e Lello ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] von der Schulemburg, che nel 1733 gli pagò un Muzio Scevola e una Continenza di Scipione (perduti), testimoniano della infatti cinque figli (tra i quali, nel maggio 1738, Giovanni Domenico, attivo collaboratore del padre), dei quali il F. ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] fatto almeno sin dal 1794. Molti dei più rinomati musicisti del giorno vi presero parte, tra loro Muzio Clementi, Giovanni Battista Cimadoro, i pianisti Nicolas-Joseph Hüllmandel e Friedrich Kalkbrenner, i violinisti Salomon e Feliks Janiewicz, i ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] di scrittura (Roio) e con I ritratti degli sposi Giovanni Lambertini e Lucrezia Savorgnan (Saccenti).
Il 9 giugno 1765 venne In quello stesso anno, beneficiando della protezione del senatore Muzio Spada, il M. trascorse cinque mesi a Roma dedicandosi ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] de’ Medici, le cui altre parti furono composte da Giovanni Villifranchi, Ottavio Rinuccini, Alessandro Adimari e Iacopo Cicognini; con musica di Gagliano – con il contributo di Francesca Caccini, Muzio Effrem e forse di Peri – e scene di Parigi. L’ ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] 1694). Tra i compositori spiccò, con quattro opere, il modenese Giovanni Bononcini, dal 1691 al servizio di Lorenza de la Cerda Colonna con cui da Napoli lo stampatore Michele Luigi Muzio lo ragguagliava circa le fastose celebrazioni dello sposalizio ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] alla Standia. Data prova di animoso combattente a Lepanto, don Giovanni d’Austria gli offrì di militare per la Spagna, ma il autori vi è anche il benedettino cassinese Lucillo (al secolo Muzio) di Alessandro Martinengo dei conti di Barco. Versi di ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] . Canestro Chiovenda, 1978) e si stabilì presso un parente, Giovanni Antonio De Pietri, che possedeva una bottega per lo smercio del santi del XVI e XVII secolo, tutte firmate e stampate da Muzio Conti di Roma (un buon numero delle incisioni del D. ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] la Giustizia di Bruto, Orazio Coclite al ponteSublicio, Muzio Scevola davanti a Porsenna e La battaglia del che riceve le stimmate dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al primo Settecento (Natoli, ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] i propri feudi e quindi accrescere anche la propria forza politica nel Regno. Nel settembre del 1420 Muzio Attendolo Sforza abbandonava Giovanna II e passava al partito angioino al quale aveva aderito la maggior parte dei baroni. Anche in questa ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...