MAZZI, Ventura
Bernardetta Nicastro
MAZZI (Mazi, Mazza), Ventura. – Nacque a Cantiano, allora nel Ducato di Urbino, nel 1560 circa. Le fonti lo ricordano anche come Magi o Marzi.
Entrato nella cerchia [...] costì l’ancona principiata dal q. Federico Baroccio pittore per l’altare di S. Giovanni Bono» (Arslan, p. 107 n. 233).
Nel 1636 Pietro Linder scriveva alcune lettere a Muzio Oddi raccontandogli che il M. viveva in «miserabil statto» e che era malato ...
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MONARI, Clemente
Francesco Lora
– Nacque probabilmente nel circondario di Bologna (nei decenni quinto e sesto del secolo non è registrato il suo battesimo al fonte della cattedrale di S. Pietro, l’unico [...] al servizio del marchese Guido Rangoni, offre la dedica al marchese Giovanni Carlo Lupi e auspica da chi legge benignità per le proprie « alle scene i drammi per musica La Libussa e Il Muzio Scevola (libretto di N. Minato), nonché la pastorale Gl ...
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ORSINI, Orsino
Anna Falcioni
ORSINI, Orsino. – Nacque verosimilmente tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo, da Giovanni di Francesco e da Bartolomea di Nicola Spinelli.
Condusse e portò [...] corso del 1420 strinse amicizia con Alfonso V d’Aragona, adottato come figlio e successore dalla regina Giovanna II d’Angiò, e combatté le truppe di Muzio Attendolo Sforza, che militava al servizio di Luigi III d’Angiò. In tale frangente, mentre era ...
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MEDINI, Paolo
Antonio Rostagno
MEDINI, Paolo. – Nacque a Molinella (presso Bologna) il 25 genn. 1837 (alcune fonti riportano erroneamente 1831) da Giovanni e da Carlotta Ferri. Non si hanno notizie [...] di Verdi al teatro del Cairo.
Nelle trattative per quella storica prima, dalle lettere fra Emanuele Muzio, l’agente teatrale Giovanni Battista Lampugnani e la direzione del teatro del Cairo, apprendiamo che Verdi stesso aveva espressamente avallato ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] testa dei suoi e in compagnia di Battista Savelli e di Muzio Attendolo Sforza e si recò in Campidoglio per abboccarsi con i Romani noluerunt cis facere grasciam". Uscito da Roma per porta S. Giovanni con i suoi uomini ed i suoi aderenti, il C. tentò ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] si preparò a intervenire in sua difesa, mentre Muzio Attendolo detto Sforza, già capitano generale dell'esercito di entrare a far parte dell'aristocrazia della capitale. Alla morte di Giovanna, avvenuta il 2 febbr. 1435, e in attesa che avesse fine ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] identificato con una perduta Madonna con Bambino, s. Giovanni Battista e s. Caterina; due affreschi rappresentanti in Bergamo, in L'Arte, I (1898), p. 454; V. Muzio, Note e ricordi della Esposizione d'arte sacra in Bergamo (agosto-settembre 1898 ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] e nel 1531 le nozze furono celebrate solennemente a Roma; Girolamo Muzio compose un'egloga per esaltarle (Egloghe, Vinegia 1550, cc. nel suo Nobiltà delle donne (Vinetia 1549, p. 244). Giovanni Cantelmo, duca di Popoli, le dedicò il suo De la ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] I quattro giochi, commedia di Ventura Brolio (su istanza di Giovanni Landi, stampatore, editore e libraio attivo a Siena nella prima della città di Mondolfo, gli Epigrammaton libri di Muzio Camillo, gli Annales di Francesco Francani, promossi con ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] York, con la compagnia di Max Strakosch (direttore Emanuele Muzio) per impersonare Re Enrico nella fortunatissima prima statunitense del di Nannetti, a quel tempo, comprendeva anche Don Giovanni (Leporello), Il barbiere di Siviglia (Basilio), I ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...