PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] per iniziativa di due noti editori del tempo, Michele Luigi Muzio e Domenico Antonio Parrino. Il primo volume, dedicato a Giovanni Domenico Milano, marchese di San Giorgio, venne stampato da Muzio; il secondo, in onore di Francesco Caracciolo, figlio ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] di vendicarsi e lo imprigionò insieme con la madre e le sorelle. Giovanni Antonio fu liberato solo a 12 anni; Maria, andate a monte onze; rimasta vedova, nel 1421 sposò il capitano di ventura Muzio Attendolo Sforza, che morì nel 1424; infine, nel 1429 ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] una Natività per Lucrezia Caracciolo, un'Ascensione per Muzio Delle Pere e una Pietà per il vescovo Napoli, ibid., pp. 324, 326, 336; M.P. Di Dario Guida, D'Amato, Giovanni Angelo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, Roma 1986, p. 294; La Quadreria ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] accettarono l'opinione del B. che contro Muzio Attendolo Sforza e Ludovico Gonzaga aveva sostenuto la Venezia 1915, pp. 5, 7, 41, 43, 48, 52-55, 59, 68, 152; Giovanni di mº. Pedrino, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, Città ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Vita e opere di Carlo arcivescovo di Milano, Milano 1965, p. 627; Muzio Calini a Filippo Gerio e la morte del F., a cura di A. ., IV (1969), pp. 145-150; Il processo inquisitoriale del card. Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] frazionamento della compagine poetica in settori giustapposti, già sperimentato da G. Muzio (Egloghe, Venezia 1550; Rime, ibid. 1551), da L. Paterno Annibale Ricci, Diomede Borghesi, Giovanni Mario Verdezzotti, Giovanni Contarini, Andrea Gussoni, ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , rappresentavano per lo più scene della mitologia e della storia antica: Marco Curzio a cavallo che si precipita in un burrone,Muzio Scevola,Orfeo con gli animali,Marte e Venere con Cupido,Leda con il cigno, ed altre. Dai documenti si sa pure ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] di Soragna (cantata dai poeti come Calisa) e dall'amico poeta Muzio Manfredi, curò un'altra stampa. Nel 1580, quindi, uscirono Argonautica, e una Fisionomia naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ed., Venezia 1585), ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] , ma egli non poté prenderne immediatamente possesso per l'opposizione di Muzio Attendolo Sforza, che, ancora in auge, divideva il potere con Pandolfello Alopo. Quando Giovanna II, perso definitivamente l'amante e transitoriamente il condottiero, fu ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] di Girolamo Brunelli (nell’ebraico)
Luisella Giachino
, di Muzio Vitelleschi e di Cristoforo Clavio. Dei primi studi parla venne ascritto come segretario al seguito del cardinale Giovanni Garsia Mellini che andava in Germania come nunzio apostolico ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...