PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] figli, al fratello Bernardo è indirizzato un sonetto di Giovanni Agostino Caccia nelle sue Rime spirituali, che lo 154) prima attribuisce a Paterno, per poi assegnarla a Girolamo Muzio; tuttavia riconosce a Paterno il merito di essere stato il primo ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] .
Frattanto la D. era diventata la primadonna del teatro S. Giovanni Grisostomo di Venezia dove, tra il 1709 e il 1712, fu nell'Arbace di G. Orlandini e F. Amadei (Statira), nel Muzio Scevola con musiche di Händel, Bononcini e A. Ariosti (Clelia) ed ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Sellarola ed ebbe numerosi figli: Ascanio, Muzio, Francesco e Stefano (questi ultimi due divennero monaci Napoli 1976, pp. 87 ss.; M. Firpo, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, Il Compendium, Roma 1981, I, pp. 227-229; Id., Tra ...
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FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] 320), di nobile famiglia. Era figlio del senatore Giovanni Raffaele, che entrò nella Compagnia, dopo che era f. 47v). Il 23 maggio 1627 chiese al generale della Compagnia Muzio Vitelleschi di essere inviato in Giappone o in altra terra di missione ...
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NEGRI, Marc’Antonio
Gregorio Moppi
NEGRI, Marc’Antonio. – Nacque a Verona, presumibilmente nei primi anni Ottanta del secolo XVI.
La sua formazione culturale, religiosa e musicale avvenne nella schola [...] adespote (tranne due di Battista Guarini, una di Muzio Manfredi, tre di Giambattista Marino, tra cui la 272; J.H. Moore, Vespers at St. Mark’s. Music of Alessandro Grandi, Giovanni Rovetta and Francesco Cavalli, I, Ann Arbor 1981, pp. 8, 77, 84, 185 ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] con alcuni dei principali architetti della scena milanese come Giovanni Brocca, Enrico Terzaghi, Angelo Colla; in più di Casa del Popolo (1906-07), iniziata dall’architetto Virginio Muzio, e terminata in forme accademiche da Pirovano dopo la ...
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MONCADA ALAGONA, Giovanni. –
Elvira Vittozzi
Nacque nel 1375, secondogenito di Guglielmo Raimondo e di Beatrice Alagona e Palizzi. Fu conte di Caltanissetta e di Adernò, il 20 giugno 1397 fu nominato [...] maggio 1423, quando, dopo la battaglia di Porta Capuana, Muzio Attendolo Sforza catturò 26 nobili catalani e li rinchiuse in Castelnuovo 1875-82, pp. 11, 14; N.F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d’Angiò, Lanciano 1904, pp. 179, 238, 246 n. ...
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TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] si riunì il 10 giugno 1594 a casa del marchese Muzio Sforza Colonna, e si dedicò alla traduzione in latino delle chiesa milanese di S. Angelo.
Opere. I testi poetici di Giovanni Tosi sono pubblicati in Carmina poetarum nobilium, Milano 1563, pp. 68 ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] , ff. 35r-36v); sempre il 1ºagosto ebbe l'ordine di raggiungere, con due compagni, il provinciale di Polonia Giovanni Paolo Campana, dal quale dipendevano il collegio e le residenze di Transilvania. Nel corso del lungo viaggio per Cracovia, visitò ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] era stato loro confiscato. L'anno dopo, il 4 maggio, Giovanni Fieschi, vescovo di Albenga, fratello del F., ratificò un altro fu moglie, morì infatti nel 1353 (cfr. N. Muzio, Multiplicità di scritture pubbliche che pruovano la discendenza agnatizza ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...