GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] N. Grimaldi e l'anno successivo cantò al teatro di S. Giovanni dei Fiorentini della stessa città in Candaule, re di Lidia di nel "pastiche" Arsace, Lucio Tarquinio e Miceno rispettivamente in Muzio Scevola e in Ciro di A. Ariosti.
Un'analisi condotta ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] collaborò anche alla composizione del primo atto dell'opera Muzio Scevola, scritta dal Rolli espressamente per il teatro dell' - parteggiata dall'aristocrazia e dal pubblico - sorta fra Giovanni Bononcini e Haendel, che a loro volta ne composero il ...
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COLONNA, Muzio
Franca Petrucci
Nacque in data imprecisabile dal protonotario Lorenzo (figlio di Odoardo duca dei Marsi), che morì decapitato in Castel Sant'Angelo il 30 giugno 1484, vittima della lotta [...] che Alessandro VI ormai del tutto filofrancese, lanciò contro i Colonna.
L'anno successivo il C. era al servizio di Giovanni Maria da Varano che, dopo la congiura dei condottieri contro Cesare Borgia, rioccupò Camerino. Nel febbraio del 1503 offrì il ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] anche così, i vari Giovanni o Giovan Battista Guerinoni e Baschenis, che firmarono opere o contratti Giovanni o G.B. qualche nota originale completano la figura del pittore.
Bibl.: M. Muzio, Sacra storia di Bergamo,Bergamo 1621, passim;C. Ridolfi, Le ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] Marco. Nel 1440 abbandonò questa carica per affiancarsi a Giovanni Rocco da Pavia nell'opera di riforma dell'Ordine che Veteris et Novi Testamenti, II, Venetiis 1606, p. 233; M. Muzio, Delle reliquie insigni di Bergamo, III, Bergamo 1616, pp. 51 s ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] della sua famiglia sul trono napoletano. Nel 1422 Muzio Attendolo Sforza riuscì, però, a farlo riconciliare 265; G. Beltrani, Gli Orsini di Lecce e di Taranto durante il regno di Giovanna II,in Arch. stor. per le prov. napol.,LXXV (1957), p. 94; A ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] Queste vanno confrontate con il grande affresco, citato dalle fonti, con l'Ingresso di Costantino a Roma del 1600 in S. Giovanni in Laterano (dove è anche un suo S. Pietro).Documentata è anche Diana e Atteone (Roma, Galleria Borghese), copia firmata ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] 5 apr. 1320, dopo aver rimproverato Guido Tarlati da Pietramala di aver favorito la ribellione di Assisi e di Spoleto, Giovanni XXII si rivolse a Carlo, duca di Calabria e vicario generale del Regno di Sicilia, per invitarlo a reprimere la ribellione ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] stretta fiducia. Ad Ascoli inviò il F., assistito e sostenuto da una guarnigione armata di fanteria capeggiata da Giovanni Attendolo.
Fin dal febbraio di quell'anno il F. viene indicato nei documenti notarili come governatore della città. Relative ...
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BENEDETTI, Giovan Giacomo
Alfredo Cioni
Non si sono rinvenute notizie di archivio che facciano meglio conoscere la parentela del B. con Francesco "Platone".
Dovette forse appartenere a un diverso ramo [...] perché i detti opuscoli sono tutti impressi con i caratteri di Giovanni Antonio Benedetti. Seguono altri quattro anni senza sue notizie; encomion di Macario Muzio da Camerino; nel 1534 diede la Compendiosa ars metrico di Girolamo Muzio: questo è l ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...