GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] : è bello, è in fama di grande amatore.
Stando all'egloga di Muzio ha fatto strage di cuori e in alta Italia, tra l'Oglio e il , Mantova 1797-98, I-II, ad indices; G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici…, Milano 1833, p. 55; A. Peruzzi, Storia d'Ancona ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Iacopo Bracelli, si limita a narrare la vita di Muzio Attendolo Sforza: il suo abbracciare la carriera militare, il servizio sotto i Fiorentini, l'acquisto di Cotignola, quindi le sue vicende presbo Giovanna II fino alla morte nel 1424 alle foci del ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] 1417. Nel giugno 1419 partecipò alla battaglia di Viterbo nella quale i Bracceschi sconfissero Muzio Attendolo Sforza; quest'ultimo - a capo delle schiere di Giovanna II d'Angiò, scesa in campo per soccorrere il pontefice Martino V nel suo tentativo ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] incarica di provvedere alla riforma del convento domenicano dei SS. Giovanni e Paolo a Venezia. Assolto nel migliore dei modi lo dopo la definitiva partenza del B. da Trento, dall'amico Muzio Calini, arcivescovo di Zara. Nel sec. XVIII la scoperta del ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e di tutti i minerali, ovvero Della fisica sotterranea, furono stampati a Napoli nel 1730 per i tipi del Mosca e di G. Muzio. Ma da una lettera al Vallisneri del marzo 1716 (Rovigo, Accademia dei Concordi, Concordi 337.6) sappiamo che a quella data ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] dell'A. (1566).È noto poi che a Bologna in particolare, nonostante le risposte date all'A. da Giovanni Filoteo Achillini e da Girolamo Muzio, il latino teneva e tenne ancora posizioni di netto privilegio: e ciò sia forse per una prevenzione contro il ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] il movimento dei fraticelli e il successore di Giovanni XXII non voleva, probabilmente, correre il rischio Scriptores Ordinis Praedicatorum, I,Lutetiae Parisiorum 1719, pp. 620-23; M. Muzio, Sacra istoria di Bergamo, Milano 1719, pp. 221-25; A. Pasta ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] sposò nel 1518 Caterina di Giovanni Priuli, ma non ne ebbe figli. Rimasto alla morte del padre a morente e l'Ochino in fuga, egli fu indicato - implicitamente dal Muzio ed esplicitamente dal Della Casa che si rifaceva Beccadelli - come uno ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] V, il quale, in cambio della concessione dell'investitura del Regno, aveva ottenuto da Giovanna II la restituzione dei suddetti castelli e la promessa dell'invio di Muzio Attendolo Sforza in suo aiuto, perché egli potesse rientrare a Roma. Il C ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] con lei una notte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con precisione perché la scelta l'altro "Ecco del tuo fallir degna mercede" in lode della tragedia di Muzio Manfredi, Semiramis, compreso nell'edizione dell'opera del 1593 a c. 91v ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...