PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] -277); CXXXIX, 100 (dal francescano Tommaso da Pescia); ma cfr. anche VII, 195 (in cui Roberto Martelli scrive a Giovanni de’ Medici nel 1438 a proposito di Pacini: la lettera è in parte pubblicata da Boschetto, 2012, p. 455 n. 106).
Fonti e Bibl.: F ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] : il 16 febbraio fu Douglas nel Guglielmo Ratcliff (cantavano Giovanni Battista De Negri e Adelina Stehle, dirigeva l’autore) e e per certi versi lo stesso Guglielmo Tell rossiniano, Pacini spiccò per la dizione nitida e incisiva, il fraseggio ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] e Lorenzo, si dedicarono agli studi legali, mentre Bernardino a quelli ecclesiastici. La famiglia discendeva da Pacino di Giovanni da Casole, trasferitosi nel primo quarto del XV secolo nel villaggio di Boscona per lavorarvi le terre dei Guidotti ( ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] rievocato in Las hermanas tutelares le figure di Maria e di Giovanni Pascoli. Fervida opera per promuovere un più attivo scambio culturale musica e declamazione. Per iniziativa della signora Regina Pacini de Alvear è stata fondata la Casa del teatro ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] . - Uscì nel 1864 e fu diretto per parecchi anni da Giovanni De Francesco (Napoli 1836-Cagliari 1914), già garibaldino, direttore a cattolico liberale diretto da Giuseppe Rigutini (v.) e Silvio Pacini, e infine col '61 la Gazzetta del Popolo, ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] dati di Galeno e di Mondino; Guido da Vigevano, medico di Giovanna di Borgogna e di Filippo VII, la cui Anathomia, oltre al porta tuttora il suo nome: il pistoiese Filippo Pacini, il quale illustrava istologicamente quei corpuscoli lamellosi, che ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] di Iacopone da Todi (1490); ser Piero Pacini di Pescia (1496-1514), che stampò esclusivamente parte del 4° vol., Firenze 1907-1929); E. Galli, Dove sorse il bel S. Giovanni, Firenze 1916; A. Solari, Topogr. stor. dell'Etruria, Pisa 1918-320, II, ii, ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] ). Fu poi usata abilmente a Roma da Domenico Succi, al principio dell'Ottocento, e a Firenze da Santi Pacini e da Giovanni Rezzoli (da quello alla fine del Settecento, da questo alla metà dell'Ottocento), ed è rimasta pratica schiettamente italiana ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] e dei papi. A Ravenna nel 615 viene ucciso l'esarca Giovanni. Nel 692 l'esercito di Ravenna e della Pentapoli accorre a erano scelte le opere Roberto il Diavolo del Meyerbeer, Medea del Pacini e Lucia di Lammermoor del Donizetti, con l'aggiunta di due ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] Ragione, che deve però la sua forma attuale essenzialmente a fra Giovanni degli Eremitani, il quale ne iniziò il rimaneggiamento nel 1306; ai poi, negli anni seguenti, opere di Meyerbeer, di Pacini, di Orlandi. E vengono poi Donizetti e Mercadante, ...
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