DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] un Proemio di dedica al cardinale Carlo Carafa, nipote di Paolo IV: la dedica e la lettera citata permettono di datarne sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di GiovannaI alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. Morandi 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte; nel 1973 la ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] le sue resistenze convinsero i genitori a rinunciare al progetto. Il 28 sett. 1608 sposò Paolo Nini, ultimo membro di primogenita, Maria Flaminia, detta familiarmente Mariuccia.
Nel 1621 Giovanni Battista Pamphili, nominato nunzio a Napoli, vi si ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni, stanza a Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese fra ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di Antiochia, avvenuta con l'appoggio di Giustino, di Paolo, un presbitero della Chiesa costantinopolitana. In quella lettera, di rimandare i monaci sciti a Costantinopoli e di affidare la soluzione del problema teologico al patriarca Giovanni II. Di ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] vita sociale ed economica, non tardò a farsi sentire presso i ceti più abbienti il bisogno di una s. propria che pubbliche prendono a modello la s. umanistica di S. Paolo fondata da Giovanni Cobet (1512) con l’intento di preparare gli alunni ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] insieme con Giovanni Battista Foscarini. per la successione di Mantova e del Monferrato (1628-1631), Mantova 1926, I, pp. 127, 186, 225, 293, 302, 306, 323, 333 chiesa di S. Maria della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982, pp. 28, 32, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] a Genova il 16 aprile 1902 da Paolo, giornalista e militante socialista, e svolse un’intensa e costante attività di editorialista per i quotidiani «La Nazione» e «Il Resto del senso del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi subito dopo la sua ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] con Paolo Borsellino. Il lavoro fu completato nel supercarcere dell’Asinara, dove i due magistrati a Caponnetto alla guida dell’Ufficio istruzione si candidarono Falcone e Giovanni Meli, di lui molto più anziano ma molto meno qualificato ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] maggio 1507, dopo cioè che il fallimento del dogato popolare di Paolo da Novi e l'ingresso di Luigi XII a Genova li assolveva cardinale giunse a minacciare i due ambasciatori inviati il 5 luglio a Pavia dal F., Andrea Doria e Giovanni da Lerici, di ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...