GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] la porta della chiesa dell'ospedale di S. Giovanni in Laterano. In qualità di progettista di decorazioni il s., 93, 100, 113, 120, 132, 166, 180, 244, 302, 399; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni, I, Roma 1730, pp. 128 s.; F ...
Leggi Tutto
ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] II.13 (16), II.14 (13), V.57; Corriere della Spezia, 20 nov. 1915; Il Popolo [La Spezia, settimanale], 20 nov. 1915; G. Pascoli, Lettere agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, Firenze 1960, pp. 129-132, 165; C. Tivegna, L. d'I., in La Spezia ...
Leggi Tutto
CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] Spiando ai vetri (suversi di C. Zangarini), Notturnino, Maggiolata, Fiocca la neve (su parole di G. Pascoli), Tornan le stelle, Stornellata marinara, Sivigliana, Scherzo, Rondò, Stornello, Nostalgia, La serenata, Adorazione, Stelle chiare, Mattinata ...
Leggi Tutto
FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] "Gioanna Bonino", come risulta dall'atto di morte conservato presso la parrocchia di S. Giovanni Maggiore (Prota Giurleo, 1957, p. 164).
Fonti e Bibl.: L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni (1736), Perugia 1992, pp. 863-864 ...
Leggi Tutto
FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] VII collocato sulla porta dell'antica sacrestia di S. Giovanni in Laterano; tuttavia nei pagamenti effettuati nel 1595 limitatamente alla figura del F., dal Titi (1674) e dal Pascoli (1736), che gli assegnarono solo la fusione delle sculture sul ...
Leggi Tutto
BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] alle sole rifiniture; sempre secondo il Titi e il Pascoli il B. è l'autore del convento. È al XVIII sec., Rocca San Casciano 1963, pp. 203, 217; G. F. Spagnesi, Giovanni Antonio De Rossi, Roma 1964, pp. 165, 167; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] di Mangu che si spostava incessantemente alla ricerca di pascoli, anche i due francescani giunsero a Caracorum, la città (come membro della legazione pontificia del 1249-1250 capeggiata da Giovanni da Parma, i cui componenti non ci sono tutti noti ...
Leggi Tutto
GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] educative (Napoli 1895).
Come traduttore, su suggerimento di G. Pascoli, si dedicò con passione alle opere di W. Whitman: Canti atti di F. Beaumont e J. Fletcher (ibid. 1923); e Giovanni ed Annabella, di J. Ford (Lanciano 1923). Dopo il pensionamento ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] e nel luglio il C. vinse il premio "Villa S. Giovanni". Uscito dalla clinica in pessime condizioni, dopo vari tentativi di ; ma vi si trovano anche elementi della mitologia del Pascoli, di Quasimodo, con immagini che indicano un generico desiderio ...
Leggi Tutto
BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] a poco dopo il 1662). Qualche altra opera eseguita per privati ed oggi non più rintracciabile è menzionata nelle Vite del Pascoli.
Nei dipinti citati il B. mostra uno spiccato accostamento alla pittura del Lanfranco del quale, pur se non poté essere ...
Leggi Tutto
pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).