ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] in una tavola che faceva parte di un cassone nuziale dipinto da Giovanni del Ponte (morto nel 1440) e che è ora in una danteschi e L'ultimo volume dantesco, Caserta 1926; G. Pascoli, Minerva oscura, Livorno 1898; id., Sotto il velame, Messina ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 'altipiano non è però data dalle foreste, ma dai pascoli pianeggianti, più o meno intercalati da boscaglie con l' Menelik la ristabilì nel 1866, ma per breve tempo, perché il re Giovanni IV (1868-1889) la vietò in tutta l'Abissinia.
La controversia ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] occupato da boschi, il 55% da colture, il 2,8% da pascoli (e quasi esclusivamente sui monti) il 25% da prati irrigui. La superficie varcò le frontiere del piccolo paese, portata lontano da Giovanni Reuchlin, da Filippo Melantone, dall'Irenicus e da ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] XIII e XIV (affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e di San Michele). occupati da seminativi e da arborati, il 6% da prati e pascoli permanenti, il 7% da colture legnose specializzate, il 9,5% ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura , abbondanza di acqua potabile, prossimità di pascoli e terreni coltivabili, facile reperibilità di pietra ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Altro benemerito della conoscenza dell'India fu il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece lunghe soste. Ancora in quel a tempi recenti, sfruttamento intenso e irrazionale, libero pascolo del bestiame ai suoi margini, usanza di procurarsi nuove ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] periodo 1648-1795 sono oltre alle Resolutiën e alle lettere di Giovanni de Witt, Heinsius, Fagel e i varî statolder la pubblicazione in modo personale, come i pittori di cavalli e di bestiame al pascolo W. Verschuur (1812-74) e W. Nakken (1835-1924). ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] 46% della totale; per il 15% boschi, per il 16,5% pascoli, prati e paludi, per l'11,3% terre coltivate; i dati relativi Samuele (977-1014). Nel 971 l'imperatore d'Oriente Giovanni Zimisce conquistò la Bulgaria danubiana, ma il regno bulgaro-macedone ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] della sua "anima"? Il corpo, si sa, "è ormai degno pascolo di vermi". Voglia Iddio - spera Vallisneri - "habbi fatto nel suo S. Uffizio. Però nell'elenco figura Antonio Grandi pievano di S. Giovanni di Rialto, il quale, a suo tempo è stato tra i ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] E vi si parla di pesca, caccia, pascoli, vigne, mulini sparsi nelle isole e isolette dell Arduino, Pietro, ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., pp. 64-66.
46. Cit. in Michele Maylender, Storia delle accademie d ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).