Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] inconciliabili.
Già Coluccio Salutati, sulla scia di Giovanni Boccaccio, aveva difeso le “fabule” poetiche, scandalo destano le 900 tesi filosofico-religiose che il giovane PicodellaMirandola propone di discutere a Roma nel 1487, alla presenza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] rituali orgiastici. Nel 1326 la Super illius specula di Giovanni XXII equipara definitivamente le pratiche o le credenze magiche all in Italia e in Francia, intellettuali come PicodellaMirandola, nipote del quasi omonimo filosofo, e Jean ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’alba del Seicento è Shakespeare, con la metafora del mondo come palcoscenico, a fornire [...] ’incanto filosofico del teatro ed espone la prospettiva etica dell’autore. Giovanni di Salisbury già segnalava che “la vita degli uomini come PicodellaMirandola esaltavano l’uomo e la sua libertà.
Montaigne nei Saggi trattando passim dell’antica ...
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Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] più subordinate al potere temporale dei papi. Nel 1350 Giovanni e Giacomo Pepoli vendettero la città all'arcivescovo di Milano secoli numerosi e illustri personaggi: dall'erudito PicodellaMirandola all'umanista e architetto Leon Battista Alberti, ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Ficino, col Poliziano, che, morente, lo incaricò di raccogliere e di dare alle stampe i suoi epigrammi greci, e con Giovanni Francesco PicodellaMirandola, dei quali godette la stima per la sua erudizione e la padronanza del latino, del greco e ...
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Le Fèvre d’Étaples, Jacques (latinizz. Faber Stapulensis) Umanista e teologo francese (Étaples, Passo di Calais, 1455 ca
Nérac 1536). Fu uno dei maggiori rappresentanti dell’umanesimo e dell’evangelismo [...] ) tra il 1486 e il 1492, ove conobbe tra gli altri PicodellaMirandola e Ficino e maturò il proprio amore per il mondo antico. Tornato e commentò lo pseudo-Dionigi, Ignazio, Policarpo, Giovanni Damasceno, Basilio, Gregorio di Nazianzo; ristampò ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di Giovanni, vecchio allievo e collaboratore di Donatello, addestrava i più promettenti giovani fiorentini. Accolto familiarmente nella casa di Lorenzo de' Medici, ebbe modo di ascoltare le dotte conversazioni di M. Ficino, PicodellaMirandola, A ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] Firenze) tra il 1486 e il 1492, dove conobbe tra gli altri PicodellaMirandola e M. Ficino e maturò il proprio amore per il mondo antico. e commentò lo Pseudo-Dionigi, Ignazio, Policarpo, Giovanni Damasceno, Basilio, Gregorio di Nazianzo; ristampò ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] calumniatorem Platonis (1469). Fu poi chiamato in Firenze (1457) Giovanni Argiropulo, a illustrare nel testo greco le dottrine di quei altresì la pensosa figura di PicodellaMirandola, il primo vero orientalista dell'Umanesimo italiano, e ascoltò l ...
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REUCHLIN, Johannes
Alberto Pincherle
Umanista, nato il 24 febbraio 1455 a Pforzheim, morto a Bad Liebenzell il 30 giugno 1522. Studiò a Friburgo in Brisgovia, poi seguì un figlio del margravio di Baden [...] con Lorenzo il Magnifico e col suo circolo, e conobbe Giovanni Argiropulo. Servì il suo signore in diverse missioni (alla dieta scientifico. Ma intanto, sulla base dello studio dell'ebraico e delle opere di G. PicodellaMirandola, il R. s'interessò ...
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