GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] aumentati dopo l'avviato indennizzo - deve risentire nel tenore di vita, se può permettersi che GiovanniPierluigidaPalestrina, "con una sua compagnia dell'opera" formata da "buoni musici" intrattenga i suoi ospiti "in una casa" sua, come risulta ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] cappella a Monterotondo, nel 1674 ad Assisi, dove si diede a studiare e a trascrivere le opere di GiovanniPierluigidaPalestrina. Prestato servizio per un certo periodo come maestro di cappella nella cattedrale di Rieti (non senza tenere contatti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il più prospero, trova la sua abile guida nel figlio di Giovanni dalle Bande Nere, il duca e poi granduca Cosimo I (1537 che culminò nell’opera monumentale di G. PierluigidaPalestrina, compendio di tutte le aspirazioni stilistiche del gusto ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] . Nel Rinascimento, con G. PierluigidaPalestrina, fu tenuto in gran conto il da strumenti. La particolare concezione architettonica e la dislocazione delle cantorie nella basilica di S. Marco, a Venezia, nel 16° sec., all’epoca di Andrea e Giovanni ...
Leggi Tutto