Le arti del Veneto
Giovanna Baldissin Molli
Unità e molteplicità, ricercata bellezza, tecnica scaltrita, materiali differenziati, consapevolezza e autoreferenzialità caratterizzano la storia delle arti [...] , o Thiene, Conegliano, Monselice, Montagnana.
La scultura nel Trecento, pur avendo registrato la presenza del goticismo toscano di GiovanniPisano, si estese da Venezia all’entroterra grazie soprattutto all’opera di Andriolo De Santi, a capo di una ...
Leggi Tutto
Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] stato sollevato anche in rapporto ai differenti modi di appropriazione dell'antico, in Nicola Pisano, da un lato, che crebbe e si formò nella Puglia di Federico, e in GiovanniPisano, dall'altro. Ma, in ogni caso, non ci si dovrebbe spingere fino al ...
Leggi Tutto
Arti figurative
Fortunato Bellonzi
È verosimile che la partecipazione di D. al mondo culturale del suo tempo si estendesse alla vita artistica, considerato il rapporto di stretta dipendenza degli artisti [...] " (nell'epigrafe del pulpito giovanneo a Pisa) nei termini di un'allusione coperta ai viaggi all'estero di GiovanniPisano, la cui vita d'altronde ci è abbastanza fittamente documentata.
Ma di possibili esperienze artistiche non appare traccia negli ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] 1968, pp. 68-86; E. Hollerbach, G. Jászai, s.v. Greif, in LCI, II, 1971, coll. 202-204; G.L. Mellini, GiovanniPisano, Milano 1971; U. Scerrato, Oggetti metallici di età islamica in Afghanistan. III, AnnION 31, 1971, pp. 455-466; E. Mâle, The Gothic ...
Leggi Tutto
SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] di abbreviare le pene del purgatorio nonché la gioia di ammirare le opere degli artisti allora più famosi: le sculture di GiovanniPisano e gli splendidi affreschi di Giotto (ai quali si riferisce Francesco da Barberino, che era a Padova fra il 1304 ...
Leggi Tutto
PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] sembra riprodurre in forme semplificate e in scala ridotta lo schema architettonico della fontana Maggiore di Nicola e GiovanniPisano nella medesima città e per tale motivo non sembra improbabile proporre per esso una delimitazione cronologica all ...
Leggi Tutto
MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] nozze dell'uomo politico Antonio Piezoli da Sassuolo con una figlia di Azzo da Correggio, indirizzato al grammatico parmense GiovanniPisano; l’epistola VII ad Antonio Piezoli, elogiativa di Azzo e dei Correggio, che reca accluso il carme funebre per ...
Leggi Tutto
VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] un convegno e di un volume (2018).
Rilevante l’identificazione dei resti del monumento di Margherita di Brabante di GiovanniPisano, allora da poco ‘riscoperto’ da Federigo Alizeri, ma ritenuto perduto (Santo Varni, 2011, pp. 52-60).
A tale vastità ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] locali, in particolare “Belle arti”, di cui dal 1946 fu segretario di redazione (ad es., Una scultura inedita di GiovanniPisano, 1946), “…E chi non sa su’ danno” (Una mostra di Gianni Bertini, 1948), “La rassegna” (Raffaello Salimbeni, 1951).
Il ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] , 1958, coll. 658-680; S. Benker, s.v. Lesepult, in LThK, VI, 1961, col. 978; H. Klotz, Ein Bildwerk aus der Hütte des GiovanniPisano, JBerlM 7, 1965, pp. 157-174; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...