CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] : tra le tante architetture a loro attribuite alcune dichiarano l'intervento a più livelli del progettista, soprattutto architettonico e decorativo (GiovanniPisano a Pisa e a Siena, Arnolfo in S. Maria del Fiore a Firenze), altre sono via via meno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] è a Pisa che, nel corso dei due secoli che vanno dalla fondazione della cattedrale (1064) al completamento di GiovanniPisano del battistero (avviato da Diotisalvi nel 1152), si materializza nella maniera più monumentale ed eloquente il potere della ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , 1946; Pressouyre, 1966).P. è raffigurato, insieme ad Aristotele e a una sibilla, con alcuni profeti dell'Antico Testamento, da GiovanniPisano sulla facciata del duomo di Siena (1285-1295). La sua figura è avvolta in un ampio panneggio, ha il volto ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...]
Per la raccolta in 4 volumi delle Memorie istoriche di più uomini illustri pisani (Pisa 1790-1792) stese le vite di Nicola e GiovanniPisano (I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da Rivalto (III, pp. 89-108); le quattro ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e medici; e include, sempre per primo, oltre che "Gioctu florentinus, pictor illustris", anche un grande scultore, GiovanniPisano (c. 232); fatto notevole, perché di solito gli scultori erano trascurati quasi come spaccapietre e lo stesso Petrarca ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] è più accompagnata da Pitagora e lo stesso accade nella fontana Maggiore di Nicola e GiovanniPisano a Perugia (1278-1280), nel pulpito di GiovanniPisano nel duomo di Pisa (1302-1311), negli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] giovane apprendista in storia dell'arte, una corrosiva recensione ai volumi separati delle Vite vasariane (Raffaello Sanzio, Nicola e GiovanniPisano, curati da E. Calzini e I.B. Supino), che si configurava come un affondo contro il "metodo storico ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] pp. 30-32, figg. 10, 88).L'a. è inoltre attributo di diverse personificazioni, tra cui la Castità, come nel pergamo di GiovanniPisano nel duomo di Pisa (1302-1312). Nella raffigurazione dei quattro elementi è attributo dell'Aria, per es. sulla croce ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] in Sicily (Dumbarton Oaks Studies, 5), Cambridge (MA) 1959, pp. 67-69; P. Torriti, Una statua della "Giustizia" di GiovanniPisano per il monumento funebre a Margherita di Brabante in Genova, Commentari 11, 1960, pp. 231-236; P.S. Leicht, Storia del ...
Leggi Tutto
TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] dagli occhi. Ed è da osservare che i capolavori dei sommi artisti della generazione a lui successiva, quali Giotto, Arnolfo, GiovanniPisano e altri ancora, si muovono nello stesso orizzonte di ricerca e di gusto (Hausenstein, 1923) e che, non a caso ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...