VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] artistica di Vanni si basò inizialmente sulla frequentazione del pittore pisano Aurelio Lomi (ibid., p. 535; Baldassari, 1986, , quando sembra fosse ancora forte su di lui l’ascendente di Giovanni Bilivert (Contini, 1986, pp. 62 s.), e i Cinquanta, ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] metafisici che avevano portato al processo e alla condanna dello scienziato pisano. Alla formazione del giovane Vallisneri concorse però anche il magistero di Giovanni Girolamo Sbaraglia, le cui lezioni seguì con attenzione, sebbene all’insaputa ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] questo periodo ricordiamo il bassorilievo con Visita di Andrea Pisano alle cave di Carrara (Carrara, Accademia di belle altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma, su commissione dell'architetto ...
Leggi Tutto
SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] e conobbe Simone Stratico, fratello del vescovo di Lesina, Giovanni Domenico, già suo docente a Siena, cui riteneva di dovere 222-261). Mantenne con la Restaurazione la direzione del museo pisano, ma perse quella dell’orto (a favore di Gaetano Savi ...
Leggi Tutto
SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] speziale, in Italica, XXV (1948), 1, pp. 12-14; L. Russo, Ser Giovanni fiorentino e G. S., in Belfagor, X (1956), pp. 489-504; R. S.: analisi di tre capitoli delle Croniche, in Bollettino storico pisano, LXIII (1994), pp. 85-114; N. Francovich Onesti, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] figli: Antonio (notaio degli Anziani nel 1389 e nel 1395), Bartolomeo (notaio degli Anziani nel 1388), Giovanni (giureconsulto e docente di legge allo Studio pisano) e Paolo. Il 17 dic. 1355 il Comune di Pisa deliberava il pagamento di un semestre di ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] " del 1480 (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1480, 1024, c. 196) dichiara che il figlio Domenico aveva 1481 (Arch. di Stato di Firenze, Ricordi per lo Studio pisano dal 1481 al 1505, 415, c. 5). Secondo un'aggiunta ...
Leggi Tutto
SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] 7 settembre «dominus Caesar Sermeus de Urbeveteri» si accordò con Giovanni Branca da Loreto per eseguirne gli stucchi, ma i lavori commissione che il vescovo Marcello Crescenzi aveva offerto al pisano Orazio Riminaldi. Tra il 1645 e il 1647 dipinse ...
Leggi Tutto
MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] lucchesi e riscontri molto più puntuali con l’esperienza di Giunta Pisano e soprattutto di Coppo di Marcovaldo (Id., 1973). La laterali sono le figure dolenti della Vergine e di S. Giovanni Evangelista.
Alla fase tarda di M. apparterrebbe, infine, il ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] messa in vendita da Gerolamo da Sommaia, provveditore dello Studio pisano, per pagare i debiti contratti dal Dempster. Questi dovette Biscioni, che copiò il manoscritto, Filippo Buonarroti e Giovanni Gaetano Bottari. Il vero editore fu il Buonarroti, ...
Leggi Tutto
pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...