PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Biblioteca della Società storica pisana, Fondo Picotti Giovanni Battista, bb. 10; Verona, Biblioteca e il professor Giuseppe Toniolo: un breve incontro (1898-1899), in Bollettino storico pisano, 1980, vol. 49, pp. 431-435; Id., Introduzione, in G.B. ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] dell'arcivescovo, per conto di alcuni studenti dello Studio pisano.
Se si esclude l'ipotesi di un viaggio a l'interno - statue di David e di Mosè (1575-77), di S. Giovanni Battista e di Abramo (entro 1578) - fu attivo principalmente per la facciata, ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] dal papa Gregorio XIII, che pure sosteneva monsignor Giovanni Alberti. Ottenuta la consacrazione, il nuovo arcivescovo fino al 1606, ottenendo il dottorato in utroque iure presso lo Studio pisano.
Il D. morì il 13 luglio 1607, mentre si trovava nella ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] contrada detta Contrandea, sequestrata a un traditore filosvevo, Bartolomeo Pisano. In precedenza, la stessa vigna era stata data dal de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni Gerosolimitano, con il compito di sconfiggere e sedare ogni ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] un documento pistoiese (Libro d'entrata e uscita dell'Opera di S. Giovanni f. Civitas, in Vasari, p. 613) è menzionato intorno al preoccupato di irrobustire plasticamente la forma gotica del Pisano, l'Orcagna non dimostri affatto interessi spaziali.
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] (Frey, 1909): quello del duomo, al tempo di Andrea Pisano, e quello di S. Maria Novella, sotto la guida 1971).
Dal 1348 il D. lavorò alla costruzione del monastero di S. Giovanni Battista di, Lapo, negli immediati dintorni di Firenze (Arch. di Stato ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] ducale a un bastardo di Alessandro VI, il cosiddetto "infante romano" Giovanni Borgia, il papa affidò al B. la tutela del piccolo duca.
Dopo alcuni mesi, fino all'apertura effettiva del Concilio pisano, avvenuta in realtà il 1º novembre, si svolse ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] probabilmente a Castelfranco di Sotto, nel Pisano, nonostante i documenti sembrino talvolta confondere la località con In particolare il G. sembra essere stato segretario della granduchessa Giovanna d'Austria e di Bianca Cappello. Nel gennaio 1579, ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] , in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta di Giovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la cerimonia si ripeté il e quella fiorentina, onde por termine al conflitto pisano.
Per tale ragione (soprattutto, però, in seguito ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] Alicante, Livorno e Talamone. Nel 1505, per desiderio di Giovanni Bentivoglio, predicò nella chiesa dei servi di Maria di Bologna principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", inaugurato a Pisa il 1° sett. 1511.
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...