DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] di Descartes e Leibniz, il D. espone con molti dettagli la teoria di Giovanni Bernoulli, quella di Jacopo Hermann ed il classico esperimento di GiovanniPoleni. Dopo aver ampiamente descritto due suoi esperimenti (pp. 77-84), che derivano da ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] segnò la fine della loro amicizia, utili furono, però, i contatti con i luminari patavini GiovanniPoleni e Giovanni Battista Morgagni.
Emerge da queste esperienze una cultura vasta e poliedrica, tributaria degli antichi (soprattutto greci ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] ., ibid. 1818), gli Elogi di Giuseppe Tartini (ibid. 1770), Girolamo Zanetti (ibid. 1789), Vitaliano Donati (ibid. 1839), GiovanniPoleni (ibid. 1839), la Vita di Paolo Brazolo Milizia (ibid. 1880), Notizie del beato Niccolò Giustiniani… (ibid. 1794 ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] di Padova, seguendo in particolare le lezioni di GiovanniPoleni, ed ebbe per compagno di studi Tommaso Temanza, a cui fu legato da fraterna amicizia e da una comunanza ideale che evocò più volte, e con il quale fece pratica professionale sotto la ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] e scienziati a Padova nel Settecento, a cura di S. Casellato - L. Sitran Rea, Treviso 2002, pp. 296-302; M. Pancino, GiovanniPoleni, ibid., pp. 202-225, in partic. p. 205; E.M. Cappelletti - G. Cassina, Le lezioni di ‘Ostensio simplicium’ di G. P ...
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BOCCHI, Francesco Girolamo
Cesare De Michelis
Nacque ad Adria, il 13 luglio 1748, da una nobile famiglia locale che ebbe gran peso durante il Settecento e il secolo successivo nella vita pubblica della [...] Pietro Colli, poeta di modesto talento, quindi dell'abate Antonio Belloni, illustre matematico e idraulico di Cavarzere, allievo di GiovanniPoleni. Era ancora un ragazzo quando il padre, Agostino, morì e, poiché ben presto la madre, Maria Speranza ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] per ricostruire il mosaico di certi processi di razionalizzazione tecnica e amministrativa compiuti a metà Settecento (due sue lettere a GiovanniPoleni sono nelle carte di questo a Bassano del Grappa, Bibl. civica, ms. 603).
Il C. morì a Brescia il ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] Rampinelli e quindi si dedicò alla scienza idraulica sotto la guida dell'ab. Giuseppe Succi e del celebre GiovanniPoleni. Ma decisivo nella sua vita fu Pincontro con l'illustre grecista Domenico Lazzarini, professore di letteratura greca nell ...
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GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] osservativi, e pur ricorrendo alle osservazioni degli astronomi a lui contemporanei, come F. Bianchini, E. Manfredi e F. Poleni, il suo tentativo scontò l'eterogeneità e la frammentarietà dell'osservazione astronomica condotta in Italia tra Sei e ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in Bernardi, 1938, p. 51) e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari, detto anch'egli Torretti, il C. vi rimase per alcuni veneziano, dove tra l'altro deve ultimare la statua del Poleni.
Il C. ritorna a Roma nel dicembre successivo, ancora ...
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