FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] della -sollecitante "persuasione" di F. il canzoniere, a detta di questo. Cantato dal più illustre letterato della Napoli del tempo, GiovanniPontano, e "ad balneas" recantesi e "in balneis", F. di ciò si compiace. Ma non si limita ad essere il ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] da Genazzano; negli anni durante i quali vi soggiornò, e negli anni successivi, ebbe frequenti contatti, anche epistolari, con GiovanniPontano ed i membri della sua accademia, fra i quali Iacopo Sannazzaro, Pietro Gravina e il Cariteo. Lo stesso ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] hanno i "profili" dedicati ai "poeti" (Antonio Loschi, Antonio Panormita, Francesco Filelfo, Giovanni Marrasio, Tito Vespasiano Strozzi, GiovanniPontano), e agli "oratori" (in tutto trentacinque, fra cui Emanuele Crisolora, Antonio Cassarino ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] o carnascialesco; mentre risulta inapprezzabile e indimostrabile l’influenza della pur ricca tradizione umanistica (da Poggio Bracciolini a GiovanniPontano), come anche nel caso del “Dell’Ingratitudine” (si pensi al De ingratitudine fugienda di ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] poi antoniana o del Panormita dall'umanista palermitano Antonio Beccadelli e ridenominata alla morte di questi pontaniana, da GiovanniPontano; l'Accademia fiorentina o platonica (1459) di Giorgio Gemisto Platone, poi retta da Marsilio Ficino con il ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , che si definiva giocosamente suo "moccicone", Vincenzo Calmeta, Fabrizio e Vittoria Colonna, Jacopo d'Atri, Jacopo Sannazzaro e GiovanniPontano di cui si guadagnò il plauso per aver fatto rivalutare a Mantova la figura di Virgilio, così cara agli ...
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Lucrezio Caro, Tito
Alison Brown
Gennaro Sasso
di Alison Brown
La tradizione manoscritta
Il De rerum natura, l’unica opera del poeta latino epicureo (94 ca. -55 a.C. ca.), fu riscoperto e copiato [...] Accademia antoniana di Napoli (che divenne la pontaniana sotto il suo successore GiovanniPontano), rappresenta il primo elemento della catena di diffusione dell’opera. Pontano fu tra gli studiosi del Quattrocento che dettero un decisivo impulso alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] fama di grande dottrina in ogni campo del sapere». Anche Genovesi si muove declinando un albero genealogico, che principia da GiovanniPontano (1429-1503) «uomo di fama immortale fra i poeti e i filosofi civili», per chiudersi con Telesio, per il ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] tra il 1488 e il 1489 (Mancini, 1916) – nella città partenopea conobbe Giangiacomo Trivulzio, Pier Vettori e GiovanniPontano (Summa, Epistola dedicatoria, c. 2v; Divina proportione, Trattato dell’architettura, c. 24v) – nel 1489 trascorse un secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] tematica, le considerazioni dedicate al ‘comportamento’ del principe, un tema che avrà subito un altro valido propulsore in GiovanniPontano (1426-1503), e quelle dedicate alla milizia, dove l’insistenza su presupposti morali e su forme di guerra in ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...