ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] lui cercheremo la disinvoltura e la consumata perizia umanistica, non dico di un Pontano e di un Sannazaro, ma neppure di un Cotta o di un a piangere la morte di un fiorentino (verosimilmente Giovanni delle Bande Nere, spentosi colà appunto nel 1526 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] proprie norme dalla legge dei dieci comandamenti? Quella "del Pontano, del Vida, del Sannazaro,delBembo, del Navaiero, e che sanno anche far delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime in un rozzo dialetto settentrionale ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] solamente e tristi, e non è buono ad altro: questi di sopra [il Pontano, il Vida, il Sannazaro, il Bembo, il Navagero, il Molza] si via Arenula, e una piccola tenuta fuori porta S. Giovanni. Volle ancora farsi costruire una abitazione di diletto e di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ital., XXXIX[1902], p. 197 n. 2). La lettera con cui Giovanni Gonzaga accompagnava il sonetto del Prete di Correggio al C., in A. II [1900], pp. 146-51; E. O. Mastrojanni, G. G. Pontano e Carlo VIII, Napoli 1901; e la breve bibliografia di G. Rossi ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] contro il pericolo ottomano; solo la prima, Ad Leonem X pont. opt. max. et christianos principes suasoria in Turcas (Mantova e quinto libro - dedicati rispettivamente a Federico e a Giovanni Gonzaga - oltre che da vari altri dati interni si deduce ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] eroe, ancora atteggiati idealisticamente nel Sannazaro, nel Pontano o in Boiardo, trasferiti nel mondo maccheronico dai problemi interni all'Ordine benedettino. La morte di Giovanni Comer, protettore dei Folengo ricordato con affetto nella ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il il Bembo, il suo lontano parente Baldassarre Castiglione, il Pontano. Dante, Boccaccio e Petrarca sono lodati con venerazione, ma ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] 6), che la Graziosi propende a identificare con il grammatico Giovanni Antonio Sulpizio di Veroli, vissuto anche a Roma, maestro del conserva nel codice Vat. lat. 3923.A questo rispose il Pontano che gli dedicò il libro XII del De rebus coelestibus e ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] manoscritto sono illustrati gli avvenimenti del Regno dall'incoronazione di Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la della storiografia umanistica che proprio a Napoli, col Pontano, aveva trovato la sua prima sistemazione teorica. Ma ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] tenne la commenda sino al 1507, quando divenne abate di Carbone Giovanni Gesualdo, ma dovette più volte difendere i diritti dell'abbazia contro colto - si pensi soltanto al Bracciolini o al Pontano -, tanto è vero che sei di questi capitoli furono ...
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pontaniano
agg. – Che si riferisce a Giovanni Pontano, poeta, umanista e uomo politico (1429-1503): la poesia p.; Accademia P., nome assunto dall’Accademia Alfonsina, poi Antoniana, di Napoli (v. alfonsino) dopo la morte di Antonio Beccadelli...
coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...