RODARI
Paolo D'Ancona
. Famiglia di scultori, provenienti da Maroggia (vicariato di Riva S. Vitale sul Lago di Lugano), operosi in Lombardia e terre finitime sullo scorcio del sec. XV e sugl'inizî del [...] seguente. Tommaso, figlio di Giovanni tagliapietra, è il più notevole rappresentante della famiglia. Si adoprò di putti e sirene racchiudente una lapide storica e soprattutto le due porte sui fianchi, di cui è famosa quella detta "della rana" ...
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Monastero d'Abruzzo, edificato sopra un'isola formata dal Pescara e in onore della SS. Trinità dall'imperatore Ludovico II. Ebbe presto dall'imperatore in tutta Italia gran quantità di possessi e fu nobilitato [...] 'abate Trasmondo, il monastero cadde in rovina. L'abate Giovanni (1091) riuscì a ristorare il monastero, ma, eletto vescovo nelle lunette, quello mediano ha l'architrave istoriato e una porta di bronzo (1191), spartita da riquadri a rilievo. L' ...
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Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] con qualche risonanza dell'Angelico, accordi spirituali con i Senesi, tipo Giovanni di Paolo e Sano di Pietro. Nelle cose più tarde ha carte fu attribuito a B. il gruppo in terracotta sulla porta di S. Egidio, già assegnato dal Vasari a Dello Delli ...
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NICOLA da Guardiagrele
Pasquale Rotondi
Orafo e scultore abruzzese, nato probabilmente nell'ultimo decennio del 1300, morto poco prima del 1462. È controverso il suo nome Gallucci. Sembra infatti che [...] , di cui alcuni riquadri sono addirittura copie di quelli della Porta del Ghiberti. Non sappiamo però quando N. si recò a le croci di Aquila (1434), di Monticchio (1436), di S. Giovanni Laterano (1451), la statua di S. Massimo in Aquila (della quale ...
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GIULIANO da Maiano
Géza de Francovich
Architetto, intagliatore e intarsiatore, nato nel 1432 a Maiano presso Fiesole, morto il 17 ottobre 1490 a Napoli. Collaborò frequentemente coi fratelli Giovanni [...] . Del palazzo Venieri a Recanati (1477-79) non rimangono oggi che alcune parti. Fornì il disegno, nel 1484, per la Porta Capuana a Napoli, eseguita in massima parte da maestri napoletani. Tra i numerosi altri edifici che vengono attribuiti a G. da M ...
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SANO di Pietro
Emilio Cecchi
Pittore, nato a Siena nel 1406, ivi morto nel 1481. Insieme col coetaneo Giovanni di Paolo crebbe nella cerchia d'influssi del Sassetta; ma in uno spirito arido e tradizionalista, [...] l'affresco dell'Incoronazione della Vergine (incominciato dal Sassetta) a Porta Romana, in Siena: "vicinissimo allo stile di Simone, e l'influsso del Sassetta sembri consolidarsi, dopo quello di Giovanni di P., intorno al 1444 (polittico n. 246, ...
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Architetto, pittore e scrittore d'arte, nato in Milano il 1483, morto ivi il 30 marzo 1543. Giovanissimo, egli poté conoscere Bramante e Leonardo. Dal 1503 al 1507 lavorò come pittore in Reggio; e si può [...] 1508 affrescava a Parma la sagrestia della chiesa di S. Giovanni Evangelista. Sul finire dello stesso anno fu a Roma, poi del 1521. Nel 1527 il C. costruì, al castello di porta Giovia, la celebre opera difensiva a tenaglia, una delle primissime del ...
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Fabbricante d'archibugi, napoletano, con bottega presso la porta del Carmine, analfabeta; nei tumulti del 1647 acquistò un grande ascendente nei bassi quartieri della città col predicare contro la Spagna [...] di plebe riebbe la libertà e la custodia del forte. Quando, in conseguenza, apparve davanti a Napoli la flotta spagnola di don Giovanni d'Austria (ottobre 1647) e la plebe napoletana ruppe a guerra aperta contro la monarchia di Filippo IV, e il suo ...
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Pittore, architetto e archeologo, nato a Lisbona nel 1839, morto a Genova nel 1915. Studiò all'Accademia ligustica di belle arti, dedicandosi specialmente alla pittura di paesaggio. Attratto dalla fama [...] nei restauri del castello d'Issogne, restaura il castello di Tagliolo, fa parte della commissione per la conservazione della Porta soprana, di S. Andrea a Genova. Nel 1886, posto a capo della delegazione per laconservazione dei monumenti del Piemonte ...
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MACERATA (XXI, p. 772)
Fra i resti dell'età medievale sono notevoli nella città le due chiese sovrapposte di S. Maria della Porta. Il neoclassicismo si afferma a Macerata col palazzo Ugolini (oggi del [...] anche particolare ricordo il monumento a Garibaldi di Ettore Ferrari e la chiesa - di recente costruzione - dedicata a S. Giovanni Bosco, opera di Giuseppe Felici.
È stato istituito di recente un museo-pinacoteca del capitolo del duomo con pregevoli ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...