FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] in Portico a Fontegiusta a Siena. Un ulteriore elemento che porta a leggere la sua mano è l'usuale motivo decorativo del e l'altra con le figure di s. Girolamo e del beato Giovanni Colombini, che si direbbe più tarda, forse ascrivibile a una data ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] i Miracoli della Croce santissima della Scuola di S. Giovanni Evangelista con due tavole e frontespizio firmato dal F.: ripubblicata frase, ma un esemplare dello stesso testo, privo di data, porta il nome di S. Scolari, che spesso appose la sua ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] , p. 389). La composizione tradizionale echeggia, tuttavia, oltre a lontani modelli raffaelleschi (e vinciani: come il s. Giovanni che si porta la mano al petto, a sua volta derivante dal s. Filippo nel Cenacolo di Leonardo), prototipi perugineschi ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] il «viator» Cola del fu Gilio da Orvieto fu saldato per aver portato a Pietro, definito «pictor et musaicus [sic]», l’invito a allogata agli orafi Meo di Ventura di Meo e Ludovico di Giovanni di Petrucciolo (ibid., pp. 391, 467 s.). È del ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] prima con lui, poi con Pisanello ai perduti affreschi di S. Giovanni in Laterano. Secondo questa ipotesi D. ritornò in seguito a Firenze dar credito all'affermazione del Vasari secondo cui D. portò a Firenze la tecnica ad olio fiamminga. Ma il ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] Baroni, 1968). Nel 1638 fece una stima della porta della chiesa di S. Maria dell'Hospitale di cantiere di Busto Arsizio: fabbriceria, maestranze, materiali, in La basilica di S. Giovanni Battista nell'opera di F.M. Ricchino, a cura di A. Scotti, Busto ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] 1794, per la somma di 9300 lire (Pagnoni).
Con il nipote Giovanni Andrea, figlio di Bortolo, eseguì tra il 1808 e il 1810 Bergamaschi, VI, Bergamo 1989, p. 160; A. Bertasa, Gazzaniga. Porta aperta sulla storia, Bergamo 1990, pp. 110-118; M. Pfister, ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] febbraio 1501 dalla Fraternita dei Laici di Arezzo e che Domenico portò a compimento qualche anno dopo, nel 1506 (Baldini, 2004, aretina delle Ss. Fiora e Lucilla di cui restano un S. Giovanni Evangelista e la testa di un S. Benedetto (Arezzo, Museo ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] del Crocefisso con la Maddalena, la Vergine e s. Giovanni si dispongono, secondo uno schema esemplato sulla struttura dei polittici mano è manifestamente l'affresco della lunetta sopra la porta esterna del fianco sinistro, raffigurante La Madonna col ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] con la Madonna col Bambino, i ss. Giacomo, Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e Tommaso d'Aquino e due donatori, del ragione dei tratti stilistici, occorre collocare anche l'Incontro alla porta Aurea di collezione privata (Villata, in M. d'A., ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...