Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] con le Chiese orientali di ogni luogo e rito. Le trattative con l'imperatore Giovanni VIII Paleologo e con i patriarchi furono lunghe e spesso portate avanti separatamente dal concilio, che gradatamente aveva avocato a sé tutte le funzioni spettanti ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario (Savona 1913 - Venezia 2004). Un ramo della famiglia discende dall'abate Stoppani (1824-1891), e porta vivo il senso di quella missione, che fu del cattolicesimo liberale [...] capolavoro del Boccaccio e due diverse redazioni, 2002. Con Boccaccio, ha risalto l'epopea dei "mercatanti" (i Ricordi di Giovanni di Pagolo Morelli, 1956, e i Mercanti scrittori, 1986; e infine: Con amore volere. Narrar di mercatanti fra Boccaccio ...
Leggi Tutto
Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] , con la scritta “Beati qui esuriunt et sitiunt iustitiam”, porta la data e il monogramma. R. studiò le opere del della Santissima Trinità: La Gloria dell’ordine francescano e domenicano; Giovanni Duns Scoto e la Vergine; La Visione di San Domenico; ...
Leggi Tutto
Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] questa risposta non significa, come alcuni credevano, che il discepolo non sarebbe morto (Giovanni 13, 23-25; 19, 26-27; 20, 2-9; 21, 7 dal sommo sacerdote che accompagna Pietro e gli fa aprire la porta (Giov. 18, 15-16) e con il compagno di Andrea ...
Leggi Tutto
Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] realizzate da R. (in buona parte distrutte o alterate) si ricordano: S. Pelagio, S. Bartolomeo a Porta Nuova, S. Pietro alla Rete, S. Giovanni alle Quattro Facce, ecc., in cui sperimentò anche la pianta ovale. Tra le opere civili: cortile grande ...
Leggi Tutto
Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] Gallery di Washington. Del 1432 è la Madonna con angeli in S. Fortunato a Todi. A Castiglione Olona M. affrescò con Storie di s. Giovanni il Battistero, con scene della Vita di Maria la collegiata (1435, terminate da P. Schiavo e dal Vecchietta). ...
Leggi Tutto
Nome dato dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti eseguiti nella zona della Loira tra il 1480 e il 1500. Il suo nome deriva dal grande trittico della cattedrale di M., eseguito intorno al 1498, [...] e Anna di Borbone presentati da s. Pietro e da s. Giovanni); l'altro, più incline verso la pittura fiamminga (cui spetterebbero la all'Art Institute di Chicago; e infine l'Incontro alla porta aurea del 1500 circa, nella National Gallery di Londra). ...
Leggi Tutto
Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo [...] nulla della nascita o dell'infanzia di Gesù; la sua narrazione inizia col battesimo di Gesù, dopo una breve presentazione di Giovanni Battista (1, 1-8). Una parte notevole (11, 1-15, 47) è riservata alla descrizione degli ultimi giorni e della ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] romano. Ed è, infatti, nei palazzi Lavezola-Pompei (1527-35 circa), Canossa (1529-37), Bevilacqua (prima del 1532), nella Porta del Palio (1548-59), nella Cappella Pellegrini in S. Bernardino (circa 1527-57) a Verona o nel palazzo Grimani sul Canal ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] dell'arte fiorentina. Ma i caratteri di M. si chiariscono in alcune cariatidi dei monumenti del cardinal Brancaccio e di Giovanni XXIII e, pienamente, nei resti, tutti suoi, di quello di B. Aragazzi, dove il desiderio di romanità (vide forse i ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...