I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] guadagno realizzato acquistarono perle da rivendere a partite in Francia (19). Giovanni Loredan, il protagonista del processo che, per una oscura questione di eredità, fu portato davanti ai giudici di petizion - il tribunale del commercio -, era ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] più nulla (80). Il tentativo di avviare delle produzioni "ad uso di Marsiglia", portato avanti dalla saponeria privilegiata dell'abate Michelangelo Bozzini ai SS. Giovanni e Paolo tra il 1737 e il 1740, si concluse con un clamoroso insuccesso ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ciò che di volta in volta ha incontrato l'onore di portare il nome di Bartolo.
Risulta chiaro che ci si muove così , Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ff. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] comandante Lagorse e con la sola compagnia di Bertazzoli e Porta, fu trasportato nella massima segretezza e senza alcun riguardo a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] eccezione di quelle dichiarate esenti, come i libri che lo studente portava con sé per motivi di studio); tasse sui 'banchi' di representation) che unì i baroni in armi contro re Giovanni per strappargli la Magna Charta (1215) e che accompagnò ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 1462, l'ambasciata di obbedienza del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti redatte dagli intellettuali della sua cerchia: Le vite di Pio II di Giovanni Antonio Campano e Bartolomeo Platina, in R.I.S.², III, 3, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] delle azioni pro capite. Mancava il riferimento alla 'porta aperta' e si rinunciava a conferire al nuovo istituto consorzi agrari, presieduta da Enea Cavalieri, e poi da Giovanni Raineri. Essa mantenne sempre una posizione predominante nei confronti ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , di cui si era servito per la mediazione con Bologna, al veneziano Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino della Porta, ad Ugo da Lusignano, a Domenico Ram, a Domenico Capranica, a Giuliano Cesarini, al nipote Prospero ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un Roberto di Malines o in un G. B. Somis, era portata su una linea di giurisdizionalismo confessionista a ribadire per lo Stato la obligatio richiamando sulla cattedra universitaria uomini come Giovanni Antonio Giobert e proseguendo l'aggiomamento ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] una famiglia-azienda criminale rispetto alle altre, e portarla a pretendere una ridefinizione dei rapporti di forza flusso di transazioni. Il processo per l'attentato al papa Giovanni Paolo II - iniziato con l'ipotesi della Bulgarian connection, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...