INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] " fu nuovamente sottratta dal diabolico cardinal legato Giovanni Vitelleschi; o il tentativo rivoluzionario di Stefano nel Laterano, i nomi dei personaggi rappresentati sulla nuova porta bronzea di S. Pietro, la Madonna miracolosa subito dipinta ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] parcamente citate e una repetitio. La Lectura, che porta all'inizio la data del 10 nov. 1438 e 1405), 319-321 (8 nov. 1405); Ibid., Seminario, n. 11: Giovanni Da Nono, De generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium, ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] il cursus honorum comune a tanti altri giuristi dell'epoca: un Giovanni Grassi compare rettore nell'ateneo ticinese dal 23 nov. 1425 al 1428 anno, il 28 giugno, abitava a Torino nel quartiere di Porta Doranea con il suo "famulus" Gillio da Novara e ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] comportamento durante il soggiorno a Parigi.
Il 26 sett. 1814 il D. lasciò il vescovado di Frascati, optando per quello di Porto e S. Rufina. Nel marzo 1815, quando il Murat entrò nello Stato pontificio, egli fu costretto ancora una volta a lasciare ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] faventinus episcupus", si legge in un manoscritto della Novella di Giovanni d'Andrea. Ma già il Sarti (I, p. IV, p. 333),il quale lo ricorda "dè familia illorum de Balbis de Porta S. Damiani". Anche Kunstmann (Das Eherechte…, p. 217) lo dichiara della ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] da anni viveva e lavorava il nipote Giacomo, figlio di Giovanni Silvestri (un barbiere nativo di Poli) e della cognata Margherita era di loro proprietà, come pure una vigna fuori porta S. Lorenzo) consentì la specializzazione nella produzione di libri ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] neanche del tutto disinteressate: in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, uno dei più potenti dall'influenza del C. che non soleva arrestarsi certo davanti alle porte dei tribunali, il Tornabene si trovò a mal partito e pensò ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] Duino e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, piazza dischiudeva la possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta seco", infatti, "l'intiero acquisto della Schiavonia ... ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] la famiglia Macchiavelli, ma in realtà il solo M., dedicherà molta attenzione. La sua prima biografia, rimasta manoscritta, porta la firma di Elisabetta (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.1330). Come provano se non altro i ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...