Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] non gli nascose la sua sorpresa per quella lettera portata alla sua firma dal segretario dei Brevi ad riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di papa Stefano IV. In quella occasione il pontefice portò da Roma la corona di Costantino I per incoronare il et l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su Giovanni di Parigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger, John ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] (anche culturale) clerico-fascista, che però perse di portata proprio per la maturazione della situazione intervenuta nel 1929, va ancora segnalato l’impegno di Egilberto Martire86. Giovanni Pioli, invece, pagò con l’allontanamento dall’insegnamento ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] nei confronti di chi non crede sono un seme che mette radici e porta frutto»37.
Il concilio ecumenico Vaticano II: un impegno rimandato
Eletto papa nel 1958, Giovanni XXIII, in continuità con gli interventi dei suoi predecessori, istituisce con la ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in altri casi, di forme conciliari che potessero portare a delibere autonome non controllate dalla Santa Sede e , pp. 9-37; Id., Santo Padre. La santità del papa da San Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010, pp. 341-407.
85 G. Martina, Pio IX (1867- ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] problemi quotidiani della gente o ‟chiamano per nome" i propri fedeli, come dovrebbe fare un buon pastore (Giovanni, 10, 3). Questo porta a una graduale perdita di coscienza, da parte dei fedeli ortodossi, dell'importanza del vescovo nella Chiesa: la ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] l'apertura di due strade destinate a collegare la basilica, rispettivamente a S. Maria Maggiore e alla porta S. Sebastiano. In tal modo S. Giovanni veniva a trovarsi al centro di un sistema viario che si irradiava verso le principali chiese meta di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] crociata. Salito al soglio pontificio a sì breve distanza di tempo dalla caduta di S. Giovanni d'Acri (1291) e la totale perdita della Terrasanta, egli dovette portarne il cruccio per tutto il suo pontificato. Era un dovere, quello della crociata di ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , and Peyronette, in «Una strana gioia di vivere». A Grado Giovanni Merlo, a cura di M. Benedetti, M.L. Betri, Milano , «Defecit ecclesia», cit., p. 226: «Donca aquest Constantin ensemp porte moti mal a la gleisa, si la cosa es faita enama ilh ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] mia signora, regina di tutti i paesi, nel paese di Khatti tu porti il nome di dea Sole di Arinna, ma in quello che per opera 'Iran antico e Zoroastro, in: Storia delle religioni, a cura di Giovanni Filoramo, Bari, Laterza, 1994-1997, 5 v.; v. I: Le ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...