BRUZIO, Giovanni Antonio
Bruno Neveu
Nacque il 12 dic. 1614 da Francesco Bruzio (o Bruzzi) e da Elisabetta Mazzoni, a Sant'Angelo in Vado (Urbino). Nel 1638 ottenne la prebenda teologale del capitolo [...] illustrato le glorie della Roma cristiana e dei suoi templi con metodo critico ma anche esplicitamente apologetico. Le circostanze che portarono il curato di S. Dorotea a scrivere sono state riassunte da un suo contemporaneo e vale la pena di citarne ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] una traduzione, in collaborazione con il confratello Giuseppe Porta, del Traité des études monastiques, che sarà edita , restato manoscritto, venne largamente utilizzato nell'opera di Giovanni Battista Federici, Degli antichi duchi e consoli o ipati ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] schiere, secondo la proposta della B., e fatte uscire l'una dalla porta di Fontebranda al comando di Alessandro Politi, l'altra dalla porta di Camollia al comando di Giovanni Maria Pini, e seguite dalla milizia popolare, riportarono un trionfo: la ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] , sposò Andrea Piccolomini Todeschini (o Tedeschini), portando in dote 3.000 ducati.
Andrea Piccolomini Todeschini il marzo 1507 ed il giugno 1509, sono indirizzate al figlio Giovanni, in quel periodo residente a Roma.
I testi, tutti certamente ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] tempo diritto romano. Una predica, che il famoso oratore domenicano Giovanni da Vicenza tenne a Bologna nella chiesa di S. Michele Nel 1255 fu affidato al B. l'importantissimo incarico di portare a buon termine i negoziati che la Sede apostolica aveva ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] con Gian Paolo Baglioni, e poi a Bologna, che Giovanni Bentivoglio dovette abbandonare. Il C. il 22 febbraio accompagnò una serie di annotazioni in prima persona, in latino, che porta come titolo: Ex manuscriptis manu propria Iuliani secundi d. Card. ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] interno della città (avevano allora un convento fuori porta Baggiovara: vedi Bull. francisc., I, pp. Mediolani 1727, coll. 60, 63, 65 s.; Cronache modenesi di A. Tassoni,di Giovanni da Bazzano,e di Bonifacio Morano, a cura di L. Vischi, T. Sandonnini, ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] al capitolo generale del suo ordine tenutosi nel maggio del 1324 a Bordeaux. Nel 1325 Giovanni XXII gli affidò una nuova visita che doveva portarlo nella provincia tedesca dell'Ordine domenicano, dove molti conventi aderivano più o meno apertamente a ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] decise di prendere gli ordini sacri e il 13 dicembre 1571 fu ordinato sacerdote in S. Giovanni in Laterano. La sua vocazione spirituale lo portò a occuparsi con minor cura delle questioni della Chiesa bolognese a Roma, con qualche dispiacere del ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] che lavoravano in Roma in Vaticano, a Montecavallo, in S. Giovanni in Laterano; a Civita Castellana, a Spoleto, a Viterbo, Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara), in una vigna fuori porta S. Pancrazio, gravata di un censo in favore di S. Maria ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...