CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] C. III poté conferire a varie chiese cardinalizie i beni tuscolani recuperati nel 1191. L'anno 1196 portò nuovi sconvolgimenti con l'ascesa di Giovanni Pierleoni alla dignità di primo senatore che conservò fino alla fine del 1197, quando, in seguito ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] nella cruciale circostanza della formazione della lega antiaraba che portò alla vittoria navale di Ostia (849). In altre parole, come avvenne più tardi, al tempo di Giovanni VIII e poi di Giovanni X, si potrebbe ipotizzare che, proprio sotto L. IV ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo poco l'ormai anziano A.; solo a sera egli giunse alla porta del palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , 1913, 1, pp. 15-19. Versi su questo conclave e su quello del 1268-1271 scritti dal vescovo di PortoGiovanni daToledo (m. 1276), in A. Paravicini Bagliani, Versi duecenteschi su un conclave del secolo XIII, in Miscellanea Gilles GerardMeersseman ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] Liber pontificalis narra che G. IV era figlio del nobile romano Giovanni, che Pasquale I lo fece suddiacono e in seguito presbitero del un figlio, Carlo; l'arrivo di un nuovo erede portò all'incrinatura dell'equilibrio che era stato raggiunto con l' ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] , nel 974, compare in primo piano nella storia di Roma, porta già il titolo di diacono.
In quell'anno vi fu in è anzi supposto, con attendibilità, che egli fosse fratello di Giovanni XIII: questi, comunque, doveva la cattedra ad un compromesso tra ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] non era stato ancora consacrato - potevano aver pensato tanto Giovanni che Eleuterio: essi non potevano ignorare che l'incoronazione da : le gallerie sotterranee del cimitero, la scalinata che portava ai piani inferiori e, proprio di fronte a quest ...
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Leone Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Il papa che fermò gli Unni
Papa Leone I, detto Magno (papa dal 440 al 461), affermò la centralità del ruolo del vescovo di Roma nelle vicende della cristianità. [...] attaccarono Roma. Leone cercò di fermare gli assalitori presso Porta Portese, ma riuscì soltanto a evitare che la città che le basiliche di S. Pietro, S. Paolo e S. Giovanni (dove la popolazione si rifugiò) venissero toccate.
Leone Magno morì ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] non aprire il mio coperchio/ e non scoprire sopra di me e non portarmi via da questo luogo di riposo e non sollevare il sarcofago di questo
‒ 1992: La saga di Gilgamesh, a cura di Giovanni Pettinato, Milano, Rusconi, 1992.
Reiner 1958: Reiner, Erica ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] delibere e delle norme, talora anche in contrasto tra loro, portò agli inizi del Duecento all'elaborazione di un testo unico approvato di importanti famiglie milanesi come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, 1992).Un altro documento ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...